CICLISMO - Il GP Del Rosso tra gli ultimi appuntamenti stagionali
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CICLISMO – Il GP Del Rosso tra gli ultimi appuntamenti stagionali Con la stagione ormai agli sgoccioli ma che sta ancora regalando belle soddisfazioni, il Team Simaf Carrier Wega Truck …
Con la stagione ormai agli sgoccioli ma che sta ancora regalando belle soddisfazioni, il Team Simaf Carrier Wega Truck Italia Valdarno si prepara ad affrontare le ultime corse dell'anno.
Domenica 7 a Montecatini Terme si svolgerà uno degli appuntamenti classici del calendario toscano e nazionale di questo periodo, il GP Ezio Del Rosso, di ben 179 km e che sarà verosimilmente deciso dalla salita del Goraiolo e dai tanti passaggi sul colle di Vico. Forconi, Borgheresi e Brunetti avranno a disposizione gli atleti gialloneri più in forma delle ultime settimane potendo schierare al via Mattia Barabesi, Manuel Bongiorno, Andrea Fedi, Davide Gabburo, Antonio Merolese e Kristian Sbaragli.
Lunedì 8 si rimarrà in Toscana, ma ci si trasferirà nell'aretino. A Castiglion Fibocchi Alessio Anforini, Mattia Barabesi, Matteo Belli, Manuel Bongiorno, Simone Camilli, Andrea Fedi, Giacomo Forconi, Davide Gabburo, Francesco Marzi, Antonio Merolese, Kristian Sbaragli e Nicola Testi prenderanno parte al Trofeo Frasconi Fosco, gara che si svolgerà su due circuiti, uno più ampio da ripetere 3 volte, mentre quello finale sarà percorso per 8 tornate.
Martedì la truppa valicherà i confini regionali per gareggiare in Lombardia al Gran Premio Calvatone. Un circuito cittadino di poco meno di 3 km verrà percorso per 37 volte e saranno molto probabilmente i velocisti a giocarsi il successo. Per la squadra empolese parteciperanno Matteo Belli, Simone Camilli, Damiano Cima, Giacomo Forconi, Davide Gabburo, Davide Martinelli (di ritorno dai suoi ultimi impegni da stagista con il Team Sky), Antonio Merolese, Simone Oselin, i fratelli Alex e Loris Paoli e Nicola Testi
BASEBALL - Coppa Italia, al Padule non riesce il bis: ko con Imola
IL PADULE non ce l’ha fatta a fare il bis in Coppa Italia. La società di Romano Becchi ha infatti ospitato la Final Four di Coppa Italia di serie B, uscendo subito di scena con la sconfitta contro i Redskins di Imola (5-7). Nella seconda semifinale il Verona ha avuto la meglio sulla Cairese (6-3) ed ha poi vinto il trofeo. Questa domenica Sesto Fiorentino si candida nuovamente all’attenzione degli appassionati di batti e corri con un doppio importante appuntamento di baseball e softball: per la categoria Allievi, sul diamante del Padule, scenderanno in campo per le semifinali scudetto le migliori formazioni d’Italia. Domenica mattina dalle 10,30 un triangolare che vedrà impegnate Fortitudo Bologna, Junior Grosseto e Oltretorrente BC: chi vince va in finale. Nel pomeriggio (ore 14,00) il campo da softball ospiterà invece la finale di Coppa Italia di serie A2 tra Urbe Roma e Bussolengo. Nell’occasione Marco Banchelli, ripeterà l’esperimento fatto per le partite casalinghe dei play off e trasmetterà in diretta streaming l’incontro, visibile sul sito www.streamago.tv/general/23484/ciclistipercaso-on-streamago/. (Alberto Fiorini - La nazione)
BASKET - Brandini Claag, al Mandela c’è la Fortitudo Bologna
IN CAMPO. Con un giro di ritardo parte oggi il campionato della BrandiniClaag Firenze. L’inizio è di quelli con il botto. Al Mandela Fprum (ore 18, Giampietro Stefano di Chieti e Marco Pierantozzi di Ascoli Piceno) arriva infatti la Fortitudo Bologna. Sotto mentite spoglie, travestita con il nuovo nome Eagles. Ma si tratta sempre di quella che, per anni, è stata la seconda squadra di basket city, società tra le più blasonate d’Italia. Per quanto riguarda Firenze, ognuno può vedere il campionato che inizia oggi come vuole: stagione del riscatto, dopo un torneo - quello scorso - dove Firenze è stata giocoforza costretta a mirare i propri obiettivi al ribasso, anche a causa di una serie di partire lasciate per strada all’ultimo secondo; oppure campionato del rilancio, visto e considerato che - con un po’ di buona sorte - la BrandiniClaag avrebbe anche le carte in regola per fare bene. Certo, gli interrogativi sui quali svolta in maniera decisiva il bivio di una stagione - positiva da una parte, deludente dall’altra - sono molti. Di positivo c’è che Firenze ha messo in rosa due elementi di sicura affidabilità come Caroldi e Casadei. Elementi decisivi, in ruoli chiave, oltretutto con la casella del playmaker finalmente riempita in modo autorevole. Di negativo, invece, c’è un ruolo di tre ancora latitante con la scommessa Braa, anche lui nuovo arrivo, che appare ben lungi dall’essere vinta - ed una rosa decisamente buona fino al sesto uomo, che potrebbe però - alla lunga - risultare un po‘ corta.
PROBLEMI che potrebbero risolversi se Rabaglietti — dopo l’infortunio — tornasse ai suoi livelli e se Giampaoli riprendesse da quei livelli d’eccellenza raggiunti al momento in cui il suo ginocchio ha fatto crac. C’è di buono che, comunque vada, i biancorossi oggi andranno in campo per vincere: «Siamo pronti e faremo una bella gara con l’obiettivo di portare a casa i due punti — dice l’allenatore Riccardo Paolini (nella foto piccola in alto) —. Sappiamo di avere davanti una squadra che ha storia ed un presente temibile. Nonostante questo siamo convinti di fare la nostra partita». Nelle file bolognesi, con la guida del tecnico Massimo Padovano, la Fortitudo ruota intorno ad Alessandro Piazza, playmaker con esperienze in A1 e LegaDue.
IN ARRIVO, da Bologna, oltre quattrocento tifosi, che potrebbero aumentare a causa della concomitanza di Fiorentina-Bologna. I biglietti saranno disponibili ai botteghini dei Mandela Forum, dove — fino alla terza partita interna — si potrà anche sottoscrivere l’abbonamento stagionale. In occasione della gara di oggi tutti i possessori dell’abbonamento alla Fiorentina o del biglietto Fiorentina-Bologna (esclusi i biglietti del settore ospiti) avranno diritto a un ingresso omaggio per vedere la BrandiniClaag. (Leonardo Bartoletti - La Nazione)
RUGBY - Serie B: Oggi l'esordio di Prato-Sesto con gli Emergenti Cecina
Ci Siamo, da domani si comincia a fare davvero sul serio col primo appuntamento di campionato. Alle 15.30 al campo sportivo di via del Querceto (dirige Ruta di Piacenza), i rossoblu-neri di Luis Otano e Rima Wakarua scendono in campo per affrontare gli Emergenti Cecina, giovane e valida formazione neopromossa nel campionato di serie B dopo una fantastica scalata nella passata stagione.
Gli Emergenti, squadra già di ottime qualità l'anno scorso, si sono ulteriormente rinforzati con alcuni interessantissimi innesti, potenziando ancora di più un organico di ottima qualità.
Rispetto per gli avversari, ma anche consapevolezza dei propri mezzi, visto la grande potenzialità dell'organico sestopratese, la qualità dei singoli, ma anche i grande entusiasmo che l'arrivo di Rima Wakarua a portato in tutto l'ambiente.
“Sappiamo che non sarà una sfida facile – conferma Luis Otano – gli Emergenti sono una squadra che l'anno scorso ha fatto benissimo in serie C, meritandosi la promozione. Quest'anno si sono rinforzati con alcuni giocatori di esperienza. Per quel che riguarda noi, dovremo essere bravi a mettere in campo tutte le nostre qualità migliori a giocare come sappiamo, spinti anche dal grande entusiasmo che sentiamo intorno alla squadra”.
Sulle stessa lunghezza d'onda anche Rima Wakarua “L'obiettivo della stagione è divertire il nostro pubblico e divertirci in campo, centrare questo obiettivo sarebbe davvero bello e importante per tutti noi. I miei primi mesi qui col Cavalesto sono stati fantastici, mi ricordano molto il mio arrivo ai Cavalieri nella squadra che fu promossa dall'A1 all'Eccellenza; qui ho trovato un gruppo fantastico, unito, familiare e che lavora tutto nella stessa direzione”.
La squadra è quindi pronta per l'esordio stagionale...
“Prontissimi, la squadra ha fatto bene anche in amichevole, i ragazzi sanno quello che devono fare in campo e il gioco che con Luis (Otano, ndr) vogliamo fare, abbiamo lavorato in questi mesi per questo e adesso siamo pronti per iniziare”.
A livello di formazione, mancheranno lo stesso Wakarua, Luca Randelli, Lorenzo Vannini e (vedi sotto) l'ultimo arrivo Marco Micheletti, ma il XV che scenderà in campo è di assoluto valore... Ma ecco la prima formazione stagionale scelta dai tecnici Rima Wakarua e Luis Otano: Brogi; Botti, Conti, Natali, Manetti, Mancini, Toccafondi, Otano, Banchini, Martelli; Calamai, Montuoro; Carrini, Sanesi, Bessi. A disposizione: Bianchi, Amerini, Mango, Ciolli, Girasole, Turchi, Di Gaetano.
FIRMA MICHELETTI – A margine della presentazione ecco la notizia che ci si attendeva da qualche giorno. Marco Micheletti torna infatti a vestire la maglia del Cavalesto. Adesso è ufficiale il forte pilone tornerà a vestire la maglia dell'Unione Prato Sesto in questa stagione. La firma e la conferma sono arrivate in settimana, con Micheletti che ha già svolto i primi allenamenti con i compagni di squadra. Già in buone condizioni il pilone di origini sarde ma pratese di adozione sarà a disposizione di Wakarua e Otano per le prossime sfide di campionato.
GOLF - Firenze conquistata dalla giornata tra i monumenti
Finora il golf aveva dimostrato di non essere solo un’idea, oggi a Firenze questa sport è diventato anche un’idea vincente. Nella città-gioiello della Toscana che può vantare il 30% delle opera d’arte di tutto il Mondo, Audi in City Golf, il percorso di 18 buche ‘pazze’ ideato dalla Sports-More, ha consacrato il golf come sport popolare che si può giocare in mezzo alla gente e che può suscitare interesse anche in un percorso tra gli Uffizi e il David di Michelangelo, tra gli incantati Giardini di Boboli e le vie più trendy dello shopping.
Kurt Anrather di Sports&More, l’ideatore di questo progetto, lo aveva promesso venerdì sera nel corso del cocktail di benvenuto per la consegna dei Flight, ringraziando il Comune di Firenze per aver voluto condividere questa sfida: “Se alla Ryder Cup hanno avuto 40.00 spettatori, qui a Firenze noi potremmo avere 100.000 persone…”. Non siamo andati su questi numeri, ma non era nemmeno una boutade: intorno alla 18 buche disseminate nel cuore storico della città rinascimentale, fra le sponde dell’Arno, c’è stata grande folla. In un sabato d’autunno, soleggiato e incantevole, erano presenti migliaia di turisti da tutti gli angoli del Mondo e la massima affluenza si è registrata tra le ore 11 e le 12 della mattina.
Dice Marco Martelli Calvelli, presidente della Onlus “I ragazzi di Sipario”, un’associazione fiorentina che si occupa dell’inserimento e dell’integrazione dei ragazzi con disabilità mentale nel mondo del lavoro: “L’ evento è stato organizzato in maniera perfetta, ha creato un amalgama forte con la gente. Addirittura su alcune buche ho visto gli spettatori tifare con dei cori da stadio. Ora si fa il tifo per il golf. Audi in City Golf è stato un successo unico, anche grazie alla invidiabile e strategica collocazione artistica del percorso.”
Spettacolo doveva essere, e spettacolo è stato. Firenze ha fatto centro in tutte le 18 buche. Tra i tanti aneddoti di una giornata in cui è stato dimostrato che il golf deve andare alla gente. E’ accaduto che duranti i colpi sulla buca-trampolino di via Martelli un americano abbia esibito al pubblico il suo tesserino di giocatore professionista: “Che idea giocare un golf in città, cercherò di portare questo show negli States, e complimenti per la creatività’”.
All’altra buca Yokohama di via de’ Martelli, raccontano di giovanissimi golfisti bravi nel centrare il bersaglio più piccolo, un copertone da 15 centimetri di diametro. “Il golf italiano può stare tranquillo per il futuro, abbiamo visto dei ragazzini davvero incredibili”. Altra sorpresa anche l’interesse dei giovani spettatori. “Abbiamo anche visto scolaresche italiane che facevano ola accompagnando i colpi”.
Stessa euforia, stesso entusiasmo alle stelle presso la griffe di orologi Locman in via Tornabuoni, una buca fra le più originale nel cuore della Firenze dello shopping. “Siamo molto contenti della manifestazione, Audi in City Golf è un evento semplice ma di alto profilo, destinato a riscuotere un successo crescente”. Raccontano di “Ole” anche alle buche di Piazza Strozzi, dove giocatori e campioni si sono divertiti moltissimo. Non è mancato anche l’ardire. “Ci hanno perfino chiesto poteva colpire la il campanile qua sopra, ma questo ovviamente non era possibile”, raccontano dallo staff dell’organizzazione.
Presa d’assalto, come era prevedibile, la madrina dell’evento, la numero 1 azzurra Giulia Sergas che si è trattenuta a lungo sul prato della Canottieri Firenze ed anche nella buca della Raimondi alla Galleria degli Uffizi, fra due ali di folla, dove l’impresa era centrare il concavo di un paio di scarpe, E’ qui che un gruppo di cinesi ha perfino fatto mostra del proprio portafogli, disposti a pagare per giocare, tanta era la voglia di provare un colpo difficilissimo per i comuni mortali. Ed è qui che il simpaticissimo attore di cinema, Tv e teatro Stefano Masciarelli ha dispensato tutto il suo homour con battute esilaranti che hanno coinvolto il pubblico.
Il tutto mentre “Gio” Pasello, la “signora del double-trap” incantava con la sua simpatia la buca ‘gong’ del Porcellino e la campionessa fiorentinaFederica Dassù, la prima proette italiana a sbarcare con successo sul circuito americano, faceva ancora bella mostra della sua classe dalla terrazza mozzafiato di Villa Bardini o dal Giardino di Boboli.
Entusiasta dell’organizzazione e dell’originalità della gara l’ex campione di sci alpino Michael ‘Much’ Mair (tre prove di Coppa del Mondo vinte tra l’82 e l’88): “Sapevo che sarebbe stata una giornata particolare, ma non mi sarei mai immaginato un’accoglienza così calorosa da parte di questa città”.
Perfetta la macchina organizzativa di Sports &More, ormai collaudata dopo tre edizioni di questo show a Cortina, preziosa la collaborazione de “I Ragazzi di Sipario” che hanno accolto i partecipanti con drinks e piatti del loro ristorante, nel corso di un circuito anche impegnativo, lungo quasi circa 4 chilometri. Ed esame superato anche per i 18 allievi dell’Istituto Alberghiero Buontalenti di Firenze, che hanno debuttano nel ruolo di “Angeli del Golf”, accompagnando le squadre durante il percorso con professionalità e cortesia e offrendo le informazioni di tutti i punti storici della città.
“Audi in City Golf” ha dimostrato, con il patrocinio del Comune di Firenze, di aver creato un campo storico che mancava alla storia del golf, e dopo il lancio del 5 aprile di Giulia Sergas dalla Torre di Arnolfo, ha offerto un evento promozionale di sport e di spettacolo in grado di essere veicolo sociale e fattore educativo. Appuntamento al prossimo anno. Intanto la Sergas confessa le sue prossime ambizioni: “Sono carica, spero di arrivare fra le prime 30 al Mondo. Mi porterò dietro queste emozioni vere vissute a Firenze”.
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