La parola passa a Juan

La parola passa ora a Juan. Per deliberare, finalmente. L'estate deve ancora ingranare la prima (e con lei il calciomercato), ma il tormentone Cuadrado sembra aver già sfiancato le strenue resistenze di un popolo, quello viola, già alle prese con l'arida astinenza da Fiorentina. Al di là della formalizzazione di un accordo, quello con l'Udinese per il riscatto della seconda metà del colombiano, che comunque avverrà nelle prossime ore, la situazione appare chiara in quasi tutte le sue componenti. Quasi, appunto. Perché se la Fiorentina non ha mai nascosto, così come il Barcellona, le sue intenzioni, lo stesso non si può dire del diretto interessato.

Di mezzo c'è un mondiale che Cuadrado vuole vivere da protagonista fino in fondo, senza troppe prospettive di calciomercato a distrarlo dal suo obiettivo principale: stupire il mondo intero con la Colombia. Tutto vero, tutto giusto. Peccato per quel piccolo problema, quella frase martellante che ogni giorno leggiamo e sentiamo in tutte le salse fino all'ossessione: "sarà decisiva la volontà del giocatore". Un cliché che, ahinoi, probabilmente ci accompagnerà fino al fischio finale dell'ultima gara del mondiale della Colombia. Da quel momento in poi non ci saranno più alibi, servirà innanzitutto chiarezza da parte di Cuadrado. Juan, Firenze ti aspetta.

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani