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Jacobelli: “Condivido il bel gioco di Montella”

Il direttore di calciomercato.com, Xavier Jacobelli è intervenuto durante il Pentasport in onda su Radio Bu. Queste le sue parole: “Condivido la tattica del bel gioco di Montella e la …

Redazione VN

Il direttore di calciomercato.com, Xavier Jacobelli è intervenuto durante il Pentasport in onda su Radio Bu. Queste le sue parole: "Condivido la tattica del bel gioco di Montella e la sua gestione delle partite. Il bel gioco è la strada migliore da percorrere. Solo così si può riportare la gente allo stadio. Domani mi aspetto una grande prova del Napoli contro l'Inter. E' una sorta di dentro o fuori. L'Inter accusa degli scricchiolii, mentre il Napoli vuole avvicinarsi a Juve e Roma. Mazzarri ha detto che vuole tornare in Champions League e per questo vuole dei rinforzi. Sta aspettando una proposta della società. Per la Fiorentina il grande acquisto a gennaio sarà Gomez, i tifosi non vedono l'ora di vederlo in coppia con Rossi. Per l'Inter l'unico rinforzo di rilievo in estate è stato Campagnaro, mentre Icardi è scomparso, Belfodil ha avuto un rendimento altalenante. L'Inter ha bisogno di acqusti, uno in attacco e uno a centrocampo, Kovacic per ora si è dimostrato troppo immaturo.

Non penso a un funerale del calcio italiano. La Juve, e ha detto bene Conte, ha dilapidato troppi punti nel girone di Champions League. Inoltre, la Uefa non ha rispettato le regole per quanto riguarda il campo in cui si è giocata la partita contro il Galatasaray. Il sorteggio non è scusa, perché si ritorna in campo a febbraio e c'era tutto il tempo per fare il sorteggio in un altro giorno. Platini ci deve venire a spiegare la regola del Fair Play Finanziario che per alcuni vale e per alcuni no. Platini deve garantire una Coppa dei Campioni che sia disputata su terreni regolamentari. Europa League? Se tutte le altre squadre italiane si fossero comportate in passato come la Fiorentina quest'anno, in Champions avremmo ancora 4 squadre del nostro campionato. L'Europa League non è una coppa da snobbare, le squadre italiane hanno il dovere di impegnarsi al massimo perché in gioco non c'è solo il loro destino, ma anche quello del calcio italiano in generale. Le squadre italiane eliminate con forte anticipo in passato in EL hanno contribuito al tracollo del ranking del calcio italiano. Mercato di gennaio? Mi fido di Pradè, Macià e Della Valle. Parlano i fatti. Rossi, ad esempio, fu acquistato con intorno lo scetticismo di tutti. La Fiorentina è molto attenta ai conti e se si presenteranno le occasioni i viola le sfrutteranno.

STEFANO NICCOLI