Anche nei momenti peggiori, meglio non perdere la voglia di scherzare. L’epidemia di coronavirus sta mettendo alle corde il servizio sanitario e ha costretto a interrompere parecchie attività. Ma ha colpito anche il mondo del calcio, rendendo necessario giocare per tutto il prossimo mese a porte chiuse. In una situazione simile, strappare un sorriso diventa quasi necessario. E ci pensa qualcuno che, in fondo, prima di questa storia, se si escludono gli inserimenti del paparazzo Fabrizio, sempre pronto a pizzicare i calciatori con la sua macchina fotografica, era l’unico vero Corona del pallone: Re Giorgio, ex attaccante che ha anche conosciuto la Serie A con il Catania.
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“Infetti da Coronavirus:” lo striscione dei tifosi del Catanzaro diventa profetico
Un vecchio striscione dei tifosi del Catanzaro per Giorgio Corona
Un giramondo del gol, che ha giocato in tutte le categorie e in moltissime città. Una delle quali ha avuto un attimo di…preveggenza. Anni fa, quando Corona segnava a raffica in C e in B con il Catanzaro, i tifosi calabresi gli avevano dedicato uno striscione molto particolare: “Infetti da Coronavirus”. Un qualcosa che al giorno d’oggi sa di profezia, anche se di coronavirus ne esistono tanti e il COVID-19, quello che tanti problemi sta creando in questo momento storico, è solo una delle molte forme. Ma basta l’attinenza, ovviamente, per strappare un minimo sorriso ripensando a Re Giorgio.
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