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Il nuovo Torino: in attacco i due ex Amauri e Quagliarella

2 gol fatti, 4 subiti, 4 punti in classifica. E’ questo lo score d’inizio campionato del Torino, reduce dall’importante vittoria di Cagliari per 2-1 nel turno infrasettimanale. Il mercato estivo …

Redazione VN

2 gol fatti, 4 subiti, 4 punti in classifica. E' questo lo score d'inizio campionato del Torino, reduce dall'importante vittoria di Cagliari per 2-1 nel turno infrasettimanale.

Il mercato estivo ha cambiato abbastanza la squadra di Ventura, soprattutto in avanti, visti gli addii illustri di Ciro Immobile al Borussia Dortmund e Alessio Cerci all’Atletico Madrid (più quello, meno mediatico, di Riccardo Meggiorini al Chievo).

In porta, alle spalle di Padelli e Gillet (il francese è tornato a giocare dopo una squalifica di tredici mesi per il caso calcio scommesse), c'è Luca Castellazzi, arrivato dall'Inter. Capitolo difesa: Pasquale e Rodriguez hanno lasciato i granata per andare, rispettivamente, all’Udinese e al Verona. Insieme alle “vecchie colonne” Darmian, l’ex viola Moretti, Bovo, Glik, Maksimovic e Masiello, ci sono Gaston Silva, uruguaiano classe 1994 prelevato dal Defensor Sporting, Bruno Peres, brasiliano di 24 anni, 25 presenze e due gol in totale con il Santos dal 2012 al 2014, Pontus Jansson, svedese del 1991, 98 gare e sei reti in tutto con il Malmo FF, e Cristian Molinaro, tornato in Italia, al Parma, da gennaio fino al termine della stagione passata dopo l’avventura con lo Stoccarda. A centrocampo i volti nuovi sono: Marco Benassi (1994), al Livorno nel 2013-14, Antonio Nocerino, indisponibile domenica pomeriggio per un problema muscolare, Sanchez Mino (1990), argentino ex Boca Juniors, considerato da molti un talento, e Ruben Perez (1989), spagnolo, in prestito dall'Atletico Madrid e con una buona dose d'esperienza alle spalle visto che ha già indossato le maglie di Deportivo La Coruna, Getafe, Real Betis ed Elche. Il Torino l’ha preso come vice Vives. Abbastanza rinnovato l’attacco, dove tre calciatori su cinque hanno giocato nella Fiorentina: Marcelo Larrondo, della vecchia guardia insieme a Vitor Barreto, Fabio Quagliarella, arrivato dalla Juventus e accostato per un po’ di tempo al club gigliato durante il mercato estivo, e Amauri, ex Parma. Completa il reparto avanzato Josef Alexander Martinez (1993), venezuelano, ha iniziato la carriera nel Caracas, poi si è trasferito in Svizzera, allo Young Boys e al Thun.

STEFANO NICCOLI