Genoa in carrozza: il sogno di agganciare la zona-Europa (grazie anche al sorpasso su Torino e Milan) prosegue dopo il successo contro un Parma quasi mai in partita. Il 2-0 finale sancisce la grande differenza di valori fra le due squadre. Perché per un’ora di gioco c’è un abisso fra gli uomini di Donadoni (che non sono la squadra vigorosa capace di battere la Juve-due) e i rossoblù di Gasperini, partiti a ritmo altissimo e capaci di stroncare in fretta le resistenze di Belfodil e compagni. Incapaci, alla distanza, di reggere il confronto innanzitutto sul piano fisico, e poi crollati anche sul piano tattico. (gazzetta.it)
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Finale Genoa-Parma 2-0
Genoa in carrozza: il sogno di agganciare la zona-Europa (grazie anche al sorpasso su Torino e Milan) prosegue dopo il successo contro un Parma quasi mai in partita. Il 2-0 …
GENOA (3-4-3): Lamanna; Roncaglia, Burdisso, De Maio; També, Rincon, Bertolacci, Bergdich; Falqué, Borriello, Perotti.
A disposizione: Perin, Sommariva, Izzo, Niang, Lestienne, Pavoletti, Edenilson, Kucka, Mandragora, Laxalt.
Allenatore: Gasperini.
PARMA (3-5-1-1): Mirante; Santacroce, Lucarelli, Feddal; Varela, Lila, Lodi, Nocerino, Gobbi; Ghezzal; Belfodil.
A disposizione: Bajza, Iacobucci, Cassani, Mauri, Costa, Palladino, Taider, Mariga, Erlic, Esposito, Jorquera, Coda.
Allenatore: Donadoni.
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