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Firenze, ecco come si rinnovano gli stadi in Inghilterra

Da chi si è già spostato a chi è in procinto di farlo, a chi ha in mano un progetto e chi si limita a rinnovare l’impianto già in uso

Redazione

In Italia è da anni un argomento all’ordine del giorno: i nuovi impianti sono essenziali per la rinascita del nostro sistema, ormai logoro e non al passo con i tempi. In altre nazioni, come la Germania, questo processo è stato accelerato dall’assegnazione ai tedeschi del Mondiale del 2006, divenuto un cimelio per gli italiani ma un punto di rinascita per i teutonici. A Firenze è da ormai molti anni che si parla di progetto e cittadella viola, ma chi si accinge a creare una nuova generazione di stadi è l’Inghilterra: qui, dalle categorie più basse alla Premier, la maggior parte sono di proprietà e le tribune quasi mai vuote e gli inglesi non perdono tempo vista l’enorme crescita in appeal e fatturato del loro calcio, ecco che hanno già in programma una nuova ristrutturazione degli impianti.

Fra modelli e burocrazia a Firenze non si è ancora posto il primo mattone, mentre ecco come rinnovano o rinnoveranno i propri stadi in Inghilterra LEGGI TUTTO SU CALCIOPREMIER.IT