Fassone: “Tegola Uefa non inciderà. Esclusione dall’EL scenario peggiore”

L'amministratore delegato del Milan Marco Fassone a rilasciato alcune dichiarazioni ai media dopo la conclusione del CDA della società rossonera avvenuto questa mattina:

"Ho cercato di essere il più trasparente e chiaro con i tifosi. Al di là della partecipazione all'Europa League arriveranno. Questa ulteriore tegola non inciderà. Spero, come club, di essere stato e di aver dato messaggi chiari e di assoluta trasparenza. Ci sono delle cose che stiamo studiando e pensavamo non fossero utili. Adesso ci concentreremo più su altre cose. Andremo a trattare degli argomenti nuovi che non abbiamo proposto.

Per quanto riguarda la relazione posso affermare che sono decisioni prevalentemente legate allo scenario futuro della società, con una potenzialità sicurezza o inaffidabilità. La UEFA ha deciso di non concederci il settlement agreement.

La sentenza Uefa non è così determinante, sebbene ci sarà un possibile decremento del fatturato. Prendendo lo scenario peggiore, ovvero quello in cui il Milan sia escluso dalle coppe, ci sarà un decremento del fatturato di cui dovrei tener conto sulle spese.

L'aumento di capitale sarà di quaranta milioni totali. La parte di rifinanziamento, più complicata, è quella della holding. Non credo ci sia un'accelerazione a brevissimo.

Questo è un consiglio di amministrazione di routine e dovevamo approvare la trimestrale scaduta il 31 di marzo, obbligatoria per il campionato 2018-19. Siamo in miglioramento. Poi abbiamo parlato i temi della UEFA e dell'aumento di capitale. Ci tenevo a dirvi che era un consiglio di assoluta routine".

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