Ex viola: Cerci dalle stelle alle stalle

Dal sogno all’incubo. Alessio Cerci nell’arco di due settimane è riuscito a toccare le estremità del Toro, passando letteralmente dalle stelle alle stalle. Tanto era stato decisivo contro la sua ex Fiorentina lo scorso 25 novembre, segnando per altro la sua prima rete in granata, quanto è stato inguardabile ieri pomeriggio contro il Milan. Dopo 45 minuti ricchi di errori, passaggi a vuoto e strigliate da parte di Ventura, Cerci ha subìto anche l’umiliazione di restare negli spogliatoi dopo l’intervallo. Sostituito da Birsa, autore dell’assist vincente per il colpo di testa di Bianchi, l’ex romanista non ha digerito facilmente il cambio ordinato dal suo mentore.

Questo Cerci, però, è il lontano parente del giocatore esploso nel Pisa di Ventura ed è anche distante dai parametri di “top player” granata. Cairo sull’esterno ha investito 2,5 milioni di euro per aprire la comproprietà con la Fiorentina, ma i risultati non lo stanno ripagando. Finora si sono viste più le ombre che le luci di Cerci e il solo gol segnato è un bottino troppo misero per i 983 minuti finora collezionati in 14 partite. (...)

La Stampa