Intervistato da tuttomercatoweb.com, Carlos Dunga parla anche della sua voglia di allenare in Italia e di Fiorentina-Juventus. Queste le sue parole più interessanti:
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Dunga: “Contro la Juve il soffio che cambia tutto”
“Sarà la gara di Amauri. A Firenze ho vissuto qualcosa di straordinario”
E lei, pronto a tornare in pista? Magari ancora in Italia.
"In prima persona nessuno ha parlato con me, però tramite terze persone mi sono arrivate delle richieste. Sicuramente mi piacerebbe allenare in Italia, vorrei tornare per il calcio che si gioca, per la gente e perché sono stato benissimo. Si gioca un campionato competitivo. Si, mi piacerebbe ritornare".
L'Inter a fine stagione potrebbe cambiare allenatore. Si candida?
"Sarebbe bello! È una grande squadra, con una società che fa tanti investimenti".
Sabato c'è Fiorentina-Juventus. Come la vede?
"Partita speciale. La Juventus sta bene, la Fiorentina un po' meno. Sarà la gara di Amaurì, avrà motivazioni speciali, anche perché è arrivato a Firenze da poco e fare gol alla Juventus sarebbe qualcosa di fantastico. Farebbe innamorare i tifosi. Ha una grande opportunità. Qualche anno fa era uno dei giocatori più richiesti in Europa, la Juventus lo ha comprato dal Palermo ma non si è confermato. Ora tocca a lui, è in una città che ama i brasiliani, a Firenze c'è tanto calore. Può far bene. Io sicuramente sabato tiferò Fiorentina, perché in Toscana ho vissuto qualcosa di straordinario. Difficile dire come finirà, mi auguro che i viola vincano perché questa partita può cambiare la stagione. Dalle mie parti si dice che se la casa è messa male, si può aggiustare con un soffio. Ecco, è l'occasione giusta".
SI. BARG.
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