Sentite Delio Rossi: “Non ho mai visto Piazza Signoria. Dobbiamo correre più di loro”

Vi proponiamo altre dichiarazioni di Delio Rossi rilasciate alla vigilia della sfida con la Fiorentina.

Per come si lasciò con la Fiorentina, un’eventuale successo avrebbe il sapore della rivincita?

«Al di là di come è andata, con quell’episodio non pronosticabile (la scazzottata con Ljaljic, ndr) che è costato la fine della mia avventura in viola, di Firenze e dei fiorentini serbo bellissimi ricordi. Non ho certo il dente avvelenato».

Era inevitabile la scelta dei Della Valle?

«Avevo un altro anno di contratto, si stava ragionando sulla stagione successiva e quella in corso non stava andando un granché. Hanno valutato quell’episodio come una macchia sull’immagine societaria e hanno deciso di chiudere. L’esonero non fu certo dovuto a questioni tecniche».

Dove viveva quando allenava in Toscana?

«Ad Antella, vicino a Bagno a Ripoli. Avevo trovato lì il residence più vicino ai campi. Gli altri erano in centro, troppo lontani, scomodi. In centro non ho i fatto nemmeno un salto: mai vista piazza della Signoria».

Il Carpi ha tenuto testa (finché ha potuto) alla Fiorentina correndo più di loro. Ce la farete?

«Dovremmo. Se corriamo alla stessa velocità o addirittura più piano, a Firenze ci lasciamo le penne».