De Silvestri: “Mi piacerebbe restare alla Samp”

A beneficiare dell'arrivo di Delio Rossi sulla panchina della Sampdoria è stato più di tutti sicuramente Lorenzo De Silvestri, che ha trovato finalmente la maglia da titolare e sta ripagando mister e tifosi con buonissime prestazioni. Il terzino destro romano si racconta in una lunga intervista rilasciata ai taccuini di SampMagazine, nella quale parla anche di Fiorentina e del suo futuro calcistico: "Era il 3 aprile 2010, ci provavo da tanto e mi sbloccai proprio al Tardini. Era il mio primo anno alla Fiorentina, Prandelli mi faceva giocare esterno alto e ripagai la fiducia. La stagione successiva, invece, feci centro in casa, davanti ai tifosi viola. Fu una bella sensazione, ma il primo gol non si scorda mai: quella di Parma è la rete che ricordo con più affetto. Il calore della tifoseria doriana? La differenza rispetto alle mie esperienze passate è che al Ferraris il tifo lo hai lì, a due passi. A Roma e Firenze c'è lo spazio tra campo e curva, qui no e la differenza si sente. Ci faccio caso quando vado sul fondo o in occasione dei calci d'angolo: li senti vicini, percepisci il loro calore. Se mi piacerebbe restare? Sì. Ma la vita è adesso. Mancano ancora dodici partite alla fine del campionato, dobbiamo tenere alte l'asticella e l'attenzione, non possiamo permetterci di pensare ad altro che al presente. Prima ci salviamo, poi parleremo del mio futuro".