DDV rilancia: “Pronto aumento di capitale in Rcs”

In Rcs "l'aumento di capitale sarà sicuramente necessario". Se quello dell'A.d "sarà un buon piano", noi "siamo prontissimi a ricapitalizzare l'azienda". Lo ha detto Diego Della Valle.

Della Valle ha lasciato l'assemblea Rcs prima del voto, senza rispondere ad altre domande che non riguardassero l'ipotesi ricapitalizzazione: "L'aumento di capitale sarà sicuramente necessario - ha detto in particolare -. Aspettiamo il piano che sta preparando l'amministratore delegato. Vediamolo, valutiamolo. Per quanto ci riguarda se sarà un buon piano siamo prontissimi a ricapitalizzare l'azienda". Serve un aumento da 400 milioni? Gli è stato chiesto. "Ce lo dirà l'amministratore delegato, fatelo lavorare tranquillo - ha risposto -. Quando sarà pronto il piano lo guardiamo e se va nella direzione giusta noi siamo pronti a ricapitalizzare l'azienda, perché sicuramente ne ha bisogno".

Diego Della Valle resta fermo all'8,695% del capitale Rcs: è quanto emerso dalla lettura del libro soci della società data dal presidente Angelo Provasoli all'apertura dei lavori dell'assemblea, chiamata per la parte straordinaria ad affrontare la situazione del gruppo dopo le perdite nel semestre, superiori alla soglia di un terzo del capitale sociale. Della Valle è presente in assemblea. Sono invariate anche le quote fuori patto di Giuseppe Rotelli al 13,03% (é al 16,5% dei diritti di voto) e di Edizione holding (al 5,1%), oltre a quelle del patto stesso che controlla il 58,138%. Provasoli ha anche dato lettura del nuovo patto spuntato nel capitale Rcs, con un gruppo di investitori capitanati da Alessandro Proto e titolari del 2,73% del capitale. L'immobiliarista non è presente in assemblea, come ha preannunciato nei giorni scorsi.

(Ansa.it)