Crisi contro crisi. Fiorentina-Cesena con i nervi a fior di pelle

Crisi a confronto quelle di Fiorentina e Cesena, crisi diverse. Nella sostanza, prima di tutto, ma anche nella forma: di risultati quella della Fiorentina, con la squadra viola reduce da quattro ko di fila in campionato. Più di classifica quella di un Cesena capace comunque di raccogliere solo la miseria di cinque punti nelle ultime otto partite giocate. Oggi le due compagini, sicuramente tra le meno in forma del campionato, si troveranno l'una di fronte all'altra, in un match chiave per le loro rispettive ambizioni.

Ma se per la Fiorentina l'obiettivo di centrare un posto valido per l'accesso alla prossima Europa League è tutt'altro che un miraggio (anche alla luce del passo falso di ieri della Sampdoria), sola la matematica lascia qualche piccola speranza salvezza al Cesena. Il primo posto valido per rimanere in Serie A posto dista otto lunghezze, un'enormità a cinque giornate dalla fine. La rovesciata di Pinilla di mercoledì sera, che ha permesso all'Atalanta di pareggiare per 2-2 al Manuzzi, è stata probabilmente la mazzata definitiva alle speranze dei romagnoli di salvarsi.

Si gioca almeno per l'onore, per la dignità, anche se il destino della squadra allenata da mister Di Carlo sembra ormai segnato. Ai viola il compito di dare il definitivo colpo di grazia per rilanciarsi in classifica e per arrivare nelle migliori condizioni alla partita di giovedì prossimo contro il Siviglia. E pensare che solo tre anni fa Fiorentina-Cesena valeva la salvezza per entrambe. Qualcosa è cambiato, fortunatamente.

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani