Cinquantamila euro di ammenda e diffida al Verona. Lo ha deciso il giudice sportivo in merito ai fatti di Livorno-Verona di sabato scorso quando da parte di un gruppetto di ultras veronesi si erano innalzati cori offensivi nei confronti di Pier Mario Morosini, il giocatore del Livorno morto in campo a Pescara lo scorso 14 aprile.
altre news
Cori Morosini, 50.000 € di multa al Verona
Cinquantamila euro di ammenda e diffida al Verona. Lo ha deciso il giudice sportivo in merito ai fatti di Livorno-Verona di sabato scorso quando da parte di un gruppetto di …
POLIZIA, DASPO PRIMA DI SABATO - Erogare i provvedimenti Daspo prima della partita di sabato 27 ottobre allo Stadio Bentegodi tra Verona e Virtus Lanciano: è quanto intendono fare le Digos di Verona e di Livorno che stanno operando in stretto contatto tra loro per identificare prima possibile i responsabili dei cori contro l'ex calciatore livornese Piermario Morosini, morto la scorsa stagione in campo a Pescara per un problema cardiaco. I cori sono stati lanciati da una parte della tifoseria scaligera nel corso della partita Livorno-Verona di domenica scorsa. Gli investigatori lavorano senza sosta e stanno ultimando la visione dei filmati per ricostruire - anche dal labiale - chi si è lasciato andare a quella che il sindaco di Verona Flavio Tosi ha definito un'azione "inammissibile". Oggi Tosi ha contattato un cugino del calciatore scomparso e gli ha rinnovato le scuse a nome della città, dicendosi colpito e dispiaciuto per quanto avvenuto. Il sindaco ha confermato che, a fronte del procedimento giudiziario, il Comune di Verona si costituirà parte civile. I tifosi, parte dei quali domenica scorsa ha anche eseguito il saluto romano, rischiano anche l'incriminazione per diffamazione. I loro Daspo, ha annunciato il Questore di Livorno, saranno "molto lunghi". (Ansa.it)
© RIPRODUZIONE RISERVATA