Con Sousa serve il turbo sulle fasce. La rivoluzione delle corsie esterne

In attesa dell'ufficializzazione di Paulo Sousa, la Fiorentina inizia a muovere i primi passi sul mercato che dovrà riconsegnare al tecnico portoghese la prossima rosa viola. Stamattina i quotidiani sportivi hanno parlato all'unanimità di un Daniele Pradè – di comune accordo con Sousa - già assiduamente a lavoro sul fronte entrate. L'indicazione è chiara: serve un'accelerata sugli esterni di difesa. E' lo stile di gioco adottato da Sousa ad imporlo. In proiezione offensiva, infatti, uno dei due terzini spinge molto sulla fascia, mentre l'altro resta a coprire. E viceversa, alternandosi. Da qui la necessità di avere in rosa due esterni di gamba capaci in entrambe le fasi.

Partendo da questo presupposto, non sorprende che i nomi più gettonati in ottica viola durante queste prime settimane post-campionato siano proprio di esterni di lunga percorrenza. Partendo da Zappacosta, uno dei prospetti italiani più forti sulla destra, fino alle new entry Juanfran e Taulant Xhaka, fratello del più celebre Granit e punto fermo nel Basilea di Sousa durante l'ultima stagione. In questo senso, probabilmente, non è casuale la scelta fatta dalla Fiorentina di puntare con decisione al rientro alla casa base sia di Cristiano Piccini che di Luca Bittante (anche se per quest'ultimo si profila almeno un anno di prestito, magari in Serie A. LEGGI la nostra indiscrezione).

Restano poi da valutare le posizioni dei terzini già presenti in rosa. Con un nome su tutti, quello di Nenad Tomovic, destinato ad avere un ruolo meno rilevante con Sousa rispetto alle ultime tre stagioni. E sulla sinistra? Detto che con il passare dei giorni il futuro di Vargas (il cui contratto scadrà il 30 giugno) sembra sempre più lontano da Firenze, l'impressione è che né Pasqual né Alonso abbiano caratteristiche tali da poter fornire un rendimento di alto livello sia in fase difensiva che in fase offensiva. Ancora qualche giorni e arriveranno indicazioni più chiare in merito. Al mercato le risposte definitive.

ALESSIO CROCIANI

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