Messi e le botte, come fa? Risponde il medico viola

La domanda viene spontanea, assistendo alle evoluzioni di Leo Messi sui campi di calcio, che vengono spesso brutalmente interrotte da interventi assassini degli avversari: come è possibile che un giocatore fisicamente così minuto possa rialzarsi ogni volta senza patire infortuni seri? Anche mercoledì sera, nel match di Champions League giocato contro il Milan, i vari Ambrosini e Nesta non hanno avuto molti riguardi nei confronti della 'Pulce' del Barcellona, che peraltro in carriera non ha mai avuto problemi dovuti a 'traumi', ma per lo più muscolari.

Per capire come il buon Leo riesca - per la gioia degli amanti del calcio - a rialzarsi ogni volta dopo contatti che abbatterebbero un toro, il Corriere dello Sport è andato a sentire il parere del professor Giorgio Galanti, responsabile del settore medico della Fiorentina. "Messi non si fa male - spiega il dottore - perchè corre sulla punta dei piedi. Si appoggia sulla pianta per scattare, mai il calcagno. Quando lo buttano giù è sempre in movimento, quindi è leggero, e l'impatto, che magari sembra più plateale, in realtà provoca meno danni. Se, al momento dell'intervento duro, Messi avesse i piedi piantati per terra, subirebbe di sicuro dei traumi più gravi. Così invece vola via e può rialzarsi". E meno male, aggiungiamo noi...

(goal.com)