Cavasin: “Fiorentina, non piangerti addosso”

"A inizio campionato ho avuto modo di dire che il miglior acquisto dell'ultima estate si sarebbe rivelato Montella, e che speravo di vedere la sua mano sulla Fiorentina. Come a Catania, ha fatto rinascere un ambiente, e non era facile mettere a posto subito le dinamiche sia con la squadra che con la società. Qualche anno fa ho proposto la stessa metodologia di lavoro usata da Montella, un metodo più europeo, nato in Finlandia e poi sviluppato in Spagna e Portogallo. Io mi sono scottato proponendolo, mentre Montella ha avuto la forza di portarlo avanti, in tempi che sono diventati maturi". Così l'ex tecnico della Florentia Viola Alberto Cavasin, ospite ai microfoni di Radio Fiesole.

"I buoni giocatori mancano sempre, quindi ogni rosa è migliorabile, ma non credo che la Fiorentina in questo momento debba pensare a ciò che non ha, ad esempio in attacco, ma ripetere negli allenamenti ciò che si può venire a creare in partita - ha aggiunto l'allenatore trevigiano -. In questa serie A ci sono gare divertenti, mancano forse tensioni e preoccupazioni. E' l'occasione per la Fiorentina, se continuerà con questo rendimento, in fatto di gioco soprattutto, di ritagliarsi uno spazio per un piazzamento nelle prossime coppe europee".

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