Caso Marchisio, Fanfani conferma: “La lesione c’è, ribadiamo la nostra diagnosi”

Il dottor Fabio Fanfani, responsabile dell´Istituto fiorentino di analisi cliniche che ha svolto i primi esami post infortunio di Marchisio, è intervenuto a Radio Sportiva per chiarire il caso del centrocampista: "La diagnosi sulla presunta lesione è fatta tramite risonanza magnetica, eseguita ieri mattina verso le 11,30. E´ stata evidenziata una problematica al crociato anteriore che poi doveva essere analizzata clinicamente: cosa che è stata fatta a Torino. Sul crociato l´analisi clinica permette di vedere se il ginocchio è stabile o meno, cioè se il legamento regge. Marchisio è stato sottoposto ad altre due risonanze a Torino, noi confermiamo quanto detto ieri e restiamo sulla nostra diagnosi: a quanto ho letto dai comunicati il giocatore è recuperabile a breve con un po´ di riposo e di riabilitazione. Noi non abbiamo rapporti diretti con la Juventus: abbiamo svolto un esame d´urgenza sull´idoneità o meno a giocare con la Bulgaria. Noi riconfermiamo per filo e per segno il nostro referto. La Juventus è una società seria valuteranno loro se e quando farlo giocare, ma sono convinto che qualcosa verrà fatto in futuro: quando ci sono lesioni parziali del legamento è impossibile confermarli con dettaglio. La Juventus magari ritiene che non sia da operare perché il ginocchio è stabile".