Calamai: “Immobile dipende da Pepito. Macia? Nessun dramma”

Nel corso di Anteprima Pentasport è intervenuto il giornalista Luca Calamai: "La questione stadio? A Firenze non si è d'accordo neanche sul fatto che in questo momento ci sia il solo, figuriamoci su una struttura così grande e importante in una città così piccola. Credo che ci vorrà un po' di tempo, anche perché il fiorentino vuole lo stadio a Firenze e non da altre parti. Immobile? Credo che la questione attaccante sia aperta e verrà affrontata a giugno al netto delle condizioni di Rossi, molto dipenderà da lui. Babacar è vicino al rinnovo, al di là dei discorsi, ma ancora non ha firmato. Influiranno anche le considerazioni di Montella su Mario Gomez, che dalla prossima stagione guadagnerà ancora di più. La partita di sabato? La Sampdoria verrà a Firenze per attaccare e questo pone la Fiorentina in una condizione favorevole perché non si troverà davanti le solite barricate.

E' la partita più difficile che potesse capitare alla Fiorentina in questo momento, per questo capisco che Montella sia tentato da un più prudente 3-5-2 rispetto al 4-3-3. Il divorzio con Macia? Andrà al Betis, mentre a Bologna potrebbe andare Vergine, uomo molto vicino a Corvino. Credo ci possa essere stata qualche idea non condivisa ma questo fa parte del gioco, non c'è niente di male. Non vedo il problema. Macia è anche simpatico oltre che bravo, ma sinceramente del suo addio me ne faccio una ragione. Spero che Pradè rimanga, nel segno della continuità e perché ha un gran rapporto con Montella, che a sua volta avrà più spazio sul mercato. A Macia probabilmente non è stata data l'autonomia richiesta ma, ripeto, nessuno ha fatto niente di male. Il valore di Immobile? E' un buon giocare, non un top player. Il mercato? La Fiorentina ha la possibilità di prendere 3-4 giocatori di valore a giugno. Il salto di qualità ci sarà".