Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Bufera ad Empoli, Corsi: “Ho assistito ad un film dell’orrore. Se il problema sono io…”

Il patron degli azzurri non usa mezzi termini per commentare quanto avvenuto nella gara di ieri sera

Redazione VN

Fabrizio Corsi, patron dei toscani, è sbottato dopo il match perso dal suo Empoli che ha subito la rimonta da parte della Virtus Entella (CLICCA). Una sconfitta che estromette i toscani dalla zona play-off. Ecco quanto detto da Corsi, ai microfoni di Radio Lady:

Sono abituato a mettermi in discussione perché nel rapporto con gli arbitri forse ho sbagliato qualcosa. In tribuna mi agito, so che dà noia, ma come fai a non agitarti per queste cose. Non voglio fare elenchi di errori, perché è stucchevole. Ma stasera sembra un film dell’orrore, anche in presenza di un arbitro tra i più bravi della categoria. Gli assistenti hanno fatto una partita ridicola. Sul rigore dell’Entella era fuorigioco, Ciciretti è stato fermato in fuorigioco che era buono. Il gol di Gazzola era regolare. Marinelli su Henderson ha decretato un’espulsione che ha capovolto la partita. La mia cultura sportiva mi dice che si deve far finta di nulla, in B ci trattano meglio che in A. Nella classe arbitrale ci sono persone splendide, quindi mi rimane difficile parlare oggi, ma sono amareggiato e chiedo scusa se si sentono offesi. Sono dieci partite che si esce dal campo e ci succedono cose inaccettabili. Ci penserò bene, non è un esercizio facile vendere l’Empoli ma se il problema sono io allora devo valutare questa cosa. Se la conduzione da parte mia non è la condizione giusta, almeno dopo trenta anni, è giusto pensare che ci sia qualcuno più bravo e più educato di me. Alla fine sembra che siamo entrati in guerra, ma noi a questi livelli la guerra si perde. Guardatevi l’espulsione di Henderson, è da manuale per gli arbitraggi, forse può fare letteratura per i giovani arbitri e aiutarli. Non voglio offendere nessuno. Io non parlo mai, sono venti anni che non mi esprimo negativamente contro gli arbitri. Ma poi sono costretto perché porto anche i sentimenti del mio ambiente. A Empoli su queste cose mi danno anche del bischero, non vorrei che avessero ragione a darmelo.