Il giornalista Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno: "Ieri abbiamo visto una squadra che ha smarrito tutte le sue certezze di gioco. In questo sconvolgimento è rimasto coinvolto anche l'allenatore, che ieri ha preparato e gestito la sua peggior partita. E' una partita da dimenticare, archiviamola. Un po' di paura e qualche dubbio ce l'ho dopo la tenuta fisica e mentale mostrata ieri dalla squadra. C'è solo un modo per uscirne, ricompattarsi e recuperare dalla stanchezza psicologica.
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Bucchioni: “Ieri peggior partita di Sousa. Benalouane vicenda imbarazzante”
"La squadra ha smarrito le sue certezze. Tello e Zarate non mi piacciono. Babacar incompatibile con il gioco viola. I Della Valle? Non vendono"
Benalouane? Non serve. Sarebbe stato meglio promuovere un ragazzo della Fiorentina, magari Bagadur. Mi scappa da ridere, stiamo parlando di una vicenda imbarazzante. Resterà la grande macchia di questa stagione. La proprietà voleva comprare un difensore importante, le disponibilità c'erano. Non essere riusciti a trovare un elemento all'altezza della Fiorentina, con i soldi in tasca, è stato un grande errore.
Tello? A me non piace. Ha grande velocità e salta l'uomo, questo ti fa piacere il giocatore, ma oggi non basta. Un attaccante dev'essere al servizio della squadra. Ieri siamo partiti con tre attaccanti individualisti, che non hanno mai lavorato per la squadra. Otto milioni per il suo riscatto sono tanti. Zarate è un altro giocatore che mi piace poco, una scheggia impazzita che può essere messa solo a gara in corso.
Kone? E' un buon giocatore, mi sembra strano che non sia in grado di giocare neanche contro il Verona. Almeno avrebbe tirato qualche 'randellata' in mezzo al campo. Tino Costa? Non l'avrei tolto, anzi, avrei cercato di aiutarlo inserendo giocatori capaci di coprire, come ad esempio Kuba.
In questo momento non farei turn-over perché c'è solo l'impegno della domenica. Contro il Verona dovevano giocare i giocatori più forti. Non credo la squadra sia in flessione, ma ci sia un problema mentale. Il Verona è una squadra in salute ed è stato costantemente in superiorità numerica a centrocampo. Babacar? Da allenatore l'unico problema sarebbe raggiungere il terzo posto, non recuperare dal punto di mentale un giocatore.
Champions? La Roma ha un calendario orrendo, ma serve la vera Fiorentina. I Della Valle vogliono andare fortemente in Champions. Tra Sousa e Montella ci sono tante cose in comune, però con il portoghese c'è più organizzazione, anche se questo gioco è più difficile per il range del calcio italiano. Dovremmo chiederci se non sarebbe più utile un calcio più utilitaristico.
Stadio? Affinché vada in porto ci vogliono almeno quattro anni. Vendita della Fiorentina da parte dei Della Valle? Smentisco, nessuno ci ha mai pensato. Le dichiarazioni di Pradè su Benalouane? E' stato un eccesso di franchezza dopo che la società, per lungo tempo, è stata accusata di scarsa comunicazione.
Babacar? Vedo tanti altri ragazzi della sua età con lo stesso atteggiamento, probabilmente è un problema di natura culturale. Poi, però, c'è anche un problema tattico: Babacar è un istintivo, non impara a giocare. Ha una forza esplosiva notevole, ma ha bisogno di una squadra che gioca per lui".
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