Così Enzo Bucchioni a Radio Bruno Toscana sulla Fiorentina: "E' un mese che si parla di Corvino, una società organizzata avrebbe fatto una smentita, ufficiale oppure ufficiosa. Tutto questo mi fa pensare che l'arrivo di Corvino sia ormai imminente, altrimenti questo balletto non avrebbe senso. Fossi in Pradè me ne sarei già andato, visto che ci sono altri club in primis l'Udinese che sarebbero pronte a prenderlo. E' una situazione stranissima perchè quando chiedi a qualcuno in società, nessuno sa niente e intanto Pradè sta lavorando per la squadra dell'anno prossimo. Convivenza Corvino-Sousa? Sono contrario all'allenatore al potere, ci sono troppi rischi. Nel calcio troppa democrazia porta alla confusione, la società deve ascoltare le priorità del tecnico ma poi scegliere autonomamente. L'allenatore deve allenare la squadra a sua disposizione, se non gli va bene è un problema suo. Cognigni non ha gradito questi continui riferimenti di Sousa, che personalmente mi sono sembrati un po' sarcastici. La situazione va chiarita".
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Bucchioni: “Arrivo Corvino imminente. Sousa? Cognigni non ha gradito…”
Il noto giornalista: "C'è una situazione stranissima alla Fiorentina. Pepito? Non può più fare il titolare in Serie A"
"La Fiorentina - prosegue Bucchioni - deve ripartire dai primi 6 mesi della scorsa stagione, evitando di ripetere gli stessi errori come le polemiche interne che hanno tolto punti alla squadra. Se uno o due giocatori verranno ceduti non è un problema, l'importante è che i soldi siano reinvestiti tutti e bene. Gomez e Rossi? Mi pare chiaro che nessuno dei due rientri nei piani. La Fiorentina deve trovare un accordo con i due procuratori, di positivo c'è che entrambi si sono rilanciati specialmente Gomez. Fossi il procuratore di Pepito gli suggerirei di accontentarsi di un ruolo part time, da subentrante, e potrebbe far comodo ancora ai viola. Non lo vedo più in grado di fare il titolare in Serie A".
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