Bucchi: “Gomez ha bisogno di un gioco più veloce per rendere al meglio”

Cristian Bucchi, ex attaccante del Cesena, è intervenuto nel corso del Pentasport di Radio Blu: "L'allenatore paga spesso in queste circostanze ma Bisoli non ha molto da rimproverarsi. Il Cesena ha dovuto fare un mercato condizionato dalle disponibilità economiche della società. La squadra sapeva ampiamente che le sarebbe aspettato un campionato di sofferenza e di grande sacrificio. Ci sono state delle buone prestazioni ma i punti restano carenti. Credo sia l'unica cosa che possa imputare a Bisoli. La sconfitta di Bergamo ha fatto male per come è arrivata. Il Cesena aveva disputato un grandissimo primo tempo dimostrandosi molto cinica nel portarsi sullo 0-2. Il gol allo scadere del primo tempo ha tirato fuori tutte le fragilità della squadra, ha rimesso tutto in discussione. Dopo il 3-2 la squadra si è rassegnata, non c'è stata reazione. La corsa per il terzo posto? Ad oggi dovrebbero giocarselo Genoa e Sampdoria ma per qualità di organico credo che se lo giocheranno Napoli e Fiorentina.

Pescara-Fiorentina di due stagioni fa? E' stata una serata particolare. Noi eravamo già da tempo in Serie B, mentre la Fiorentina si è presentata molto carica. C'è stato clima di festa fino al 90°, quando Mexes segnò il gol del 2-1 a Siena. Ricordo che i tifosi della Fiorentina si ammutolirono in un primo momento ma subito dopo fecero una grande festa ai loro giocatori. Gomez? Non credo che la Fiorentina oggi sia più scarsa di quella di un paio di anni fa, anzi, credo sia molto più forte come organico. Quando due giocatori come Ilicic e Marin vanno in ballottaggio... Molti hanno capito qual è il principio su cui si poggia il gioco della Fiorentina ma un grandissimo tecnico come Montella troverà le giuste soluzioni. Gomez è un attaccante straordinario, lo consigliai anni fa al Napoli perché secondo me è una punta moderna. Il gioco della Fiorentina fatto di molto palleggio rallenta molto i rifornimenti agli attaccanti.

Un attaccante come Mario Gomez avrebbe bisogno di essere servito in un'altra maniera, magari con qualche cross e con un gioco più veloce. Babacar? E' un giocatore interessantissimo che sicuramente farà una carriera importante. Modena è una piazza speciale per gli attaccanti, ti lascia lavorare con tranquillità. Non è un caso che molti attaccanti passati da lì abbiano fatto molto bene dopo. Il futuro di Babacar è importante, poi una partita a quell'età si può sempre sbagliare. Anche a livello di disciplina è molto migliorato, segue molto le indicazioni dell'allenatore. Può giocare con qualunque tipo di attaccante al fianco. Credo che la Fiorentina abbia in casa un attaccante che per molti anni potrà fare le fortune della squadra".