Un dubbio l'ha avuto pure lui, quel giorno di metà maggio. Firmo il rinnovo o cerco un'altra squadra per giocare? Albano Bizzarri era a un bivio. Il portiere è rimasto, e adesso la Lazio gli chiede aiuto. Non per una partita, ma per un ciclo di ferro. Bizzarri non si spaventa. Anzi, spinge. Non è un esordiente. Sa come gestire la pressione, l'imprevisto, la responsabilità. «Marchetti è infortunato? Mi dispiace per lui, ma ho massima fiducia negli altri portieri a disposizione», ha detto Vladimir Petkovic. Un modo per mettere la Lazio sulle spalle di Bizzarri, ragazzo che il 9 novembre compirà 35 anni.
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Bizzarri, la Lazio è sua. Petkovic: “Ho fiducia”
Un dubbio l’ha avuto pure lui, quel giorno di metà maggio. Firmo il rinnovo o cerco un’altra squadra per giocare? Albano Bizzarri era a un bivio. Il portiere è rimasto, …
(...) E se con il Milan è stata una chiamata last minute, adesso Bizzarri si ritrova per le mani una Lazio da difendere in un momento chiave della stagione. Il Panathinaikos, tanto per cominciare, sfida da non perdere per non complicarsi il cammino in Europa. Poi la Fiorentina, il Torino e il Catania in campionato, a meno che Marchetti non decida di forzare i tempi. È la Lazio che si avvicina al derby, quella che vuole ipotecare l'Europa e continuare a sognare in Italia. Proprio vero: il bivio c'era, Bizzarri ha scelto la strada giusta.
La Gazzetta dello Sport
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