Dopo le valutazioni sulle eventuali riconferme di Matri, Anderson, Pizarro, Ambrosini e Diakité (LEGGI QUI), è il turno delle pianticelle viola più promettenti sparse per l'Italia (e non solo). In questo caso il rischio massimo non andrebbe oltre un 'arrivederci' a nuova data da definire, a meno che la Fiorentina non abbia intenzione di monetizzare da una di queste cessioni. Tra gli elementi che si sono messi maggiormente in luce durante questa stagione trascorsa lontano da Firenze prendiamo in esame i casi di Bernardeschi, Babacar, Vecino, Piccini, Camporese, Salifu, Bittante e Zohore.
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Bernardeschi, Babacar & co: chi resta e chi va
In ballo c’è il futuro di otto tra le più promettenti ‘pianticelle viola’
Otto giocatori che, seppur in categorie e con risultati diversi, hanno fatto parlare di sé in positivo durante questa stagione che si avvia verso la conclusione. Impossibile, ad esempio, non rimanere impressionati dalle prestazioni dei baby Babacar e Bernardeschi, due capaci di mettere a segno 30 reti in Serie B ad appena 41 anni complessivi. Senza contare gli assist e le giocate fondamentali nell'economia delle partite disputate fino ad ora. Scusate se è poco. A rimanere impressionato sarà stato anche Montella?
Meno scintillanti ma comunque buone le stagioni nella massima serie di Piccini, a Livorno, e Vecino, per metà campionato al Cagliari. I due hanno dato prova di aver superato l'esame della Serie A anche se con un impiego sul campo a singhiozzo. Per Vecino (pure due marcature per lui) non è da escludere un altro anno in prestito a Cagliari, mentre Piccini potrebbe entrare in qualche scambio di mercato. Restando in difesa, sembra aver ritrovato la via maestra quel Michele Camporese martoriato fino alla scorsa stagione da continui acciacchi fisici. Il suo Cesena sogna la A, categoria che Camporese potrebbe disputare indipendentemente dalle sorti della squadra romagnola.
Molto più lontane da Firenze le prospettive future di Bittante (grande stagione ad Avellino), Salifu (probabile conferma a Modena) e Zohore (al Brondby). Per loro sarà necessario avere ancora un po' di pazienza nonostante i segnali incoraggianti, anche se la carta d'identità del centrocampista ghanese recita già 22 anni. E tu, a chi daresti una chance in viola e chi spediresti a farsi le ossa per un'altra stagione? Facci sapere la tua commentando la notizia a fondo pagina.
ALESSIO CROCIANI
Twitter: @AlessioCrociani
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