Battito viola 1978: Bagno d’umiltà a San Siro

Alla quinta giornata del campionato di Serie A si affrontano allo stadio San Siro di Milano, il 29 ottobre del 1978, il Milan di Liedholm e la Fiorentina di Paolo Carosi, al suo primo anno sulla panchina viola. Il gol a freddo subito dal rossonero Minoia dopo soli cinque minuti fa saltare i piani tattici della squadra gigliata; piena di giovani e ancora poco esperta, si butta in avanti nella speranza di trovare da subito il punto del pareggio, ma così facendo si espone inesorabilmente agli affondi rossoneri, che puntualmente la puniscono al 16’ con un preciso rasoterra di Bigon, che raccoglie in area un cross dal fondo di Maldera. Una prodezza d’altri tempi di Mauro Amenta, che realizza al 29’ un gol direttamente da calcio d’angolo, spezza il monologo milanista e riaccende le speranze dei viola. Ma è solo un’illusione perché dopo soli dieci minuti Bigon realizza il gol della sicurezza, ribattendo in porta un colpo di testa di Chiodi finito sul palo; nella ripresa, ancora lo scatenato Bigon realizzerà la sue personale doppietta, chiudendo il match all’80’ dopo un’azione personale in area. Troppo ingenua la Fiorentina, troppo forte questo Milan, che vincerà poi lo scudetto dopo un testa a testa con il sorprendente Perugia.

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