Ennesimo episodio di terrorismo e morti innocenti quello che è avvenuto nel ultime ore a Balad, in Iraq. Una cellula dell'Isis composta da tre militanti, armati tutti di AK-47 hanno fatto irruzione e aperto il fuoco in un caffè della città. Sono sedici le vittime dell'attentato a quello che secondo El Pais era un fan club del Real Madrid. Uno dei tre aggressori si è poi fatto esplodere all'interno del mercato ortofrutticolo, causando la morte di altre 4 persone. In totale 20 morti per un attentato che sembra proprio mirato verso quel fan club del Real Madrid, punto di ritrovo per molti tifosi.
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Attacco dell’Isis in Iraq: colpito un fan club del Real Madrid. Sono venti le vittime
Finora sarebbero venti i feriti. Gli aggressori hanno aperto il fuoco in un caffè di Balad. L'obiettivo erano i tifosi del Real
Ziad Subhan, presidente del fun club del Real Madrid a Samarra ha dichiarato:
"Un gruppo di terroristi dell’Is è entrato nel caffè armato di fucili AK-47, sparando a tutti quelli che si trovavano lì”, ha detto Subhan, spiegando che i presenti seguivano una partita di calcio della loro squadra del cuore. “Loro non amano il calcio, pensano che sia contrario all’Islam".
Il presidente della Liga Javier Tebas ha commentato cosi l'accaduto su Twitter:
"Sono costernato per l’attentato contro un fan club del Real Madrid in Iraq. Il terrorismo attacca il calcio. Siamo vicini alle vittime e alle loro famiglie. Il calcio sta diventando uno degli obiettivi del terrore, continueremo ad appoggiare il popolo iracheno”.
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