Ariatti: “Diego Della Valle rimasto traumatizzato da calciopoli. Domani messa meglio l’Atalanta”

Il doppio ex di Fiorentina e Atalanta Luca Ariatti è stato intervistato dal settimanale Viola Week, in uscita con La Nazione. Queste le sue osservazioni in merito alla situazione attuale in casa viola: "Alla Florentia Viola ho passato due anni fantastici, caratterizzati da un crescendo di belle sensazioni. Il 20 giugno 2004, la notte del grande ritorno in serie A, è stato il momento più intenso della mia carriera. Diego Della Valle, dopo la mazzata di Calciopoli, ha cambiato il suo approccio con il calcio. Diego a quel tempo era sempre con noi, durante la settimana, prima e dopo le partite. Oggi si vede la differenza. Per chi tiferò domani? Sono le squadre a cui resto più affezionato. A Bergamo ho conquistato una promozione. Per me non sarà mai una sifda come le altre. L'Atalanta arriva meglio a questa partita perché ne ha vinte due consecutive, ma la Fiorentina ha un calendario abbordabile e può dimostrare il proprio valore. pregi e difetti dei viola? Un pregio sicuramente è Sanchez, di grande sostanza. Tra i difetti metto la vecchia guardia: da gente come Borja, Kalinic e Ilicic mi aspetto di più e anche molti gol".