Arbitri, viola meglio con gli internazionali

Nell'edizione odierna de' La Nazione, si sottolinea l'impatto positivo degli arbitri internazionali chiamati a dirigere le gare della Fiorentina (è successo in 7 partite su 12). Nel complesso non ci sono stati episodi troppo sfavorevoli per i viola. Lo stesso non si può dire dei match diretti da arbitri meno qualificati. E’ andata bene con Doveri, un candidato alla promozione, nel 2-1 sul Catania. E benino con Celi per il 5-2 di Genova. Ma poi è stato il turno di De Marco, nella gara interna con il Cagliari, e sono arrivate le prime proteste. Clamoroso infatti il rigore negato a Rossi nel recupero e ce ne stava un altro per l’intervento del portiere Agazzi su Gomez nell’aziojne dell’infortunio. Da lì il ritorno di arbitri internazionali, uno dopo l’altro. Damato a Bergamo, Valeri con l’Inter, Orsato con il Parma, Rizzoli con la Juventus, Banti con il Chievo. Nel mezzo Massa, nel 2-2 con il Parma (altro direttore di gara destinato alla promozione). Poi la decisione discutibile di affidare al giovane Calvarese, al suo primo impegno importante, la gara principe della giornata, con il Napoli. Da lì il ritorno agli internazionali: Mazzoleni a Milano e di nuovo Damato con la Samp. Nessun problema. Alla fine probabilmente la Fiorentina ci ha rimesso tre punti

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