L'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco si è presentato in sala stampa dopo la sconfitta contro la Fiorentina per 2 a 1: "Ho fatto fatica a dire qualcosa ai miei ragazzi, tranne qualche disattenzione per noi creare 4-5 palle gol a Firenze è motivo di orgoglio. Non posso rimproverare niente. Quando si crea così tanto devi concretizzare, questo è stato il nostro difetto. Mi sono arrabbiato con i miei quando alla fine del match si buttano le palle lunghe in preda alla frenesia. Cannavaro non stava bene, abbiamo subito due infortuni gravi che si aggiungono alla lunga lista di indisponibili, e noi non ce lo possiamo permettere. Federico Chiesa? Il padre non mi ricordo bene come giocava di ruolo, mi sembrano giocatori diversi. Federico svaria molto in avanti, per l'età che ha giocare nella Fiorentina non è scontato. Non è facile per il cognome che si porta, siate bravi a sostenerlo anche voi perché ha qualità veramente importanti. Il fatto di fare trasferta lunghissime in Europa League ti toglie energie per il campionato. Per noi è stata dura.
gazzanet
Ancora Di Francesco: “Chiesa diverso dal padre, sostenetelo sempre. Sul mio futuro…”
L'allenatore del Sassuolo parla del match perso contro i viola e del suo futuro a Firenze: "Voci che gratificano"
Sulla panchina viola? Voci che fanno piacere, ma ho un contratto per altri 2 anni con una clausola con il Sassuolo: mi gratifica molto essere accostato ad una panchina importante come quella viola, ma non mi sembra opportuno parlarne adesso. Avete un ottimo allenatore come Sousa e ho una società alle spalle con grandi prospettive di crescita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA