Dalla cena di ex viola di ieri sera, Lorenzo Amoruso ha parlato a Radio Blu del momento della Fiorentina: "La sconfitta con la Roma era preventivabile viste le due prestazioni contro Torino e Samp in cui si intravedeva un leggero calo. E poi si è trovato una Roma al meglio, i viola hanno fatto il possibile per portare a casa il risultato ed è andata vicino a pareggiare. Meglio perdere adesso che non più avanti, sentivo parlare troppo di scudetto e di situazioni non realistiche anche considerando lo sforzo che era stato fatto dalla squadra fin da inizio stagione. I tanti gol subiti? Dipende dagli spazi che si concedono agli avversari, a partire dal centrocampo e dagli esterni, per non lasciare in inferiorità i 3 difensori. C'è stata qualche disattenzione e poi il portiere ci ha messo del suo, a Roma ha fatto più di una cavolata. Ora ci sono due partite prima della sosta che potrebbero rilanciare il morale della Fiorentina per poi prepararsi al meglio alla seconda parte di stagione. Le rivali sono quasi tutte impegnate nelle Coppe e per la Fiorentina sarà un vantaggio e dovrà approfittare di eventuali passi falsi, il traguardo è un piazzamento europeo. Viviano? Da profeta in patria era sotto pressione e aveva tante aspettative, finora i risultati non sono stati buoni. Ora sta a lui ritrovare la tranquillità dentro se stesso, se fossi Montella gli darei ancora fiducia ma ci parlerei a fondo. Vedo qualche errore di posizionamento e qualche incertezza e c'è da capire se è nella condizione psicologica per giocare o se ha bisogno di qualche settimana di riposo".
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SI. BARG.
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