L'ex portiere della Fiorentina Enrico Albertosi è stato intervistato da Sportitalia sulla sua esperienza in maglia, durata 10 anni tra il 1958 e il 1968. Queste le sue parole: “Ero contentissimo di passare alla Fiorentina, quando firmai il contratto proprio quella sera la mia nuova squadra giocava in amichevole contro il Brasile. Avrei voluto giocare quella partita ma i dirigenti si opposero e mi toccò guardare la partita dalla tribuna. Iniziai la prima stagione da riserva, ho imparato molto lavorando all'ombra di Sarti. Per me lui è stato un amico, non un rivale anche se lui faceva di tutto per non lasciarmi la maglia da titolare. Credo che non abbia mai mandato giù il fatto che io giocassi titolare in Nazionale mentre il numero uno a Firenze era lui. A Firenze mi davano per finito all'ultimo anno, avevo avuto dei problemi familiari e così fui venduto" ricorda Albertosi che poi vinse lo scudetto con la maglia del Cagliari e poi con il Milan.
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Albertosi: “Io, Sarti e quel particolare dualismo”
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