Domani al Franchi saranno presenti i volontari di Cure2Children che raccoglieranno fondi per il progetto Davide Astori. Di seguito tutto il materiale per conoscere di cosa si tratta e a chi andranno i soldi che donerete a Cure2Children
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Al Franchi Cure2Children per il “Progetto Davide Astori”
Il binomio Cure2Children – Davide Astori è nato per volontà dello stesso Davide e della compagna Francesca che si erano spontaneamente avvicinati per conoscerne le attività e le finalità di Cure2Children
Premessa
Supportare e sostenere Cure2Children significa contribuire all’evoluzione di un’organizzazione che è unica al mondo perché opera attraverso medici e volontari ed è stata creata e voluta da un gruppo di genitori drammaticamente segnati per sempre ma che hanno saputo sublimare la sofferenza e il dolore per la morte del proprio figlio in un messaggio universale di vita e speranza per tutti i bambini del pianeta.
Con investimenti modesti e al contempo preservando gli stessi standard terapeutici e qualitativi dei Paesi occidentali, Cure2Children Onlus, “porta la cura al bambino” affetto da tumore e gravi malattie del sangue attraverso la realizzazione di “BMT UNIT” (Unità di Trapianto di Midollo), la formazione del personale medico ed infermieristico locale e la fornitura dei macchinari e dei farmaci necessari.
Oggi i medici di Cure2Children operano nei Paesi Emergenti per curare queste patologie complesse e difficili laddove, il più delle volte, non veniva assicurata neanche una corretta diagnosi o, peggio ancora, dove il bambino non poteva accedere alla cura salvavita solo per ragioni economiche. Ciò rappresentava per il bambino e per la sua famiglia una sentenza già scritta, un giudizio inappellabile.
Cure2Children nei suoi 12 anni di attività con poco ha fatto davvero tanto e la strategia di non sostituirsi mai ai medici locali, anche nelle fasi iniziali del progetto, si è rivelata vincente salvando la vita a tanti bambini e favorendo uno sviluppo sanitario sostenibile localmente.
Il binomio Cure2Children – Davide Astori
Un rapporto intenso nato per volontà dello stesso Davide e della compagna Francesca che, dopo essere stati presenti ad una importante iniziativa che chiudeva i 10 anni di attività della Fondazione nel mondo (2017), si erano spontaneamente avvicinati alla nostra realtà per conoscerne le attività e le finalità.Lo stesso Astori ha contattato i nostri volontari in quanto aveva deciso di prestare il suo aiuto, legando così la sua immagine a Cure2Children. La prima apparizione ufficiale di Davide come nuovo testimonial della fondazione C2C è avvenuta l’11 Febbraio 2018 a Villa Castelletti (Signa – FI –). In quella serata, Davide, Leonardo Pieraccioni insieme a 500 sostenitori hanno raccolto dei fondi importanti per il nostro progetto del “Global Neuroblastoma Network” acquistando delle apparecchiature necessarie in due nostre mission in India e Pakistan.
Come Nasce il Progetto “DAVIDE ASTORI”
Davide Astori era un uomo riservato, ma capace di grandi slanci di umanità, sempre pronto a dare una mano, a darsi per gli altri, aiutando chi nella vita aveva avuto meno fortuna di lui.
Questa non è una frase di circostanza ma una riflessione del nostro Direttivo dopo il tragico evento. Da qui, con la volontà dei suoi familiari, abbiamo deciso di far nascere un progetto intitolato a Davide. Il 2 luglio 2018 presso il Centro Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Coverciano (FI) abbiamo voluto intitolare la nostra Unità di Trapianto di Midollo in Ghana alla memoria di DAVIDE ASTORI.
Sviluppi del Progetto
Davide attraverso la nostra fondazione ha voluto dare questo messaggio: “Ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita: sosteniamo Cure2Children”.
Ed è proprio per questo che il progetto “DAVIDE ASTORI” non si ferma in Ghana ma si espanderà in India dove la nostra Fondazione, in partnership con l’organizzazione locale “Sankalp India Foundation” ultimerà, entro la fine del 2019, un ospedale al quale i bambini potranno accedere all’unica cura salvavita e risolutiva: il trapianto di midollo osseo. E proprio a Bangalore saranno curati e guariti quei bambini affetti da tumori e gravi malattie del sangue quali Anemia Falciforme, Talassemia e Neuroblastoma.
Saranno 30 i posti letto a disposizione che ci permetteranno di eseguire ancora più trapianti nella grande città indiana di Bangalore sempre nel rispetto degli standard di affidabilità, efficienza e sostenibilità.
Inoltre sarà progettato un nuovo Centro Diagnosi in Ghana e formarti i medici ed infermieri provenienti dall’Africa sub-sahariana al fine curare quei bambini affetti soprattutto da anemia falciforme che rappresenta oggi la malattia del sangue più frequente e dolorosa per i bambini.
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