STUDIO VN – Da 25 anni (più o meno da quando esiste la pay tv) lo scudetto lo vincono sempre le solite. Mai successo in passato

Dopo avere appurato il fatto che, anche nella prossima stagione, tra Serie A e Serie B, saranno presenti 14 squadre che complessivamente possono vantare il 99% degli scudetti assegnati in Italia (mancano all’appello solo il Casale e la Novese), concentriamo la nostra attenzione su un particolare fatto statistico sempre in ambito di scudetti vinti.

Dal campionato 2001-02 dobbiamo evidenziare come abbiano vinto lo scudetto solo 3 squadre, cioé Juventus (7, più uno revocato), Inter (5 volte) e Milan (2 volte). Un fatto del genere, ossia un periodo così lungo monopolizzato solo da 3 squadre, non si era mai verificato in Italia.

Possiamo annoverare l’attuale periodo, quindi, come quello con meno squadre vincitrici dello scudetto in assoluto. Non solo. Se escludiamo i due tricolori vinti dalle squadre capitoline nel 2000 (Lazio) e 2001 (Roma), l’inizio del periodo egemone delle 3 storiche big del calcio italiano ha inizio dal campionato di Serie A 1992 (vinto dal Milan), quindi addirittura 25 anni fa.

Riassumendo possiamo trarre, da questa analisi, questo importante spunto: dal 1992 ad oggi, solo 2 squadre diverse da Juventus, Milan ed Inter si sono aggiudicate uno scudetto su 25 campionati di Serie A disputati. In termini percentuali possiamo ulteriormente evidenziare come le tre squadre notoriamente indicate come le “strisciate” più note d’Italia, si siano aggiudicati il 92% degli scudetti negli ultimi 25 anni.

Facendo il paragone con gli altri 3 più importanti campionati europei ci accorgiamo di come questa sorta di “monotonia a 3” degli ultimi 25 anni, sia una caratteristica tutta italiana.

In Inghilterra, ad esempio, negli ultimi 25 anni, hanno vinto lo scudetto 7 squadre diverse (di cui 3 solo per una volta), in Spagna 5 squadre diverse (di cui solo una per una sola volta) ed in Germania 6 squadre diverse (di cui due solo con un titolo).

Chiudiamo facendo notare come questo periodo, coincida, più o meno, con l’inizio della pay per view in Italia in ambito di campionati di Serie A e Serie B (ossia dalla stagione 1993-94).