Proprio come nel 1981: gara sospesa a Firenze e terremoto (o quasi) altrove

Il pubblico fiorentino mercoledì sera ha assistito alla sospensione di una gara casalinga della Fiorentina dopo oltre 35 anni dall'ultima volta, ossia da quel 27 settembre 1981, quando Fiorentina-Ascoli venne sospesa dall'arbitro Ciulli dopo soli 6 minuti e mezzo di gioco, a causa di una pioggia battente, che aveva assunto più i connotati di un uragano. La cosa più assurda di quel giorno, però, fu rappresentata dal fatto che, solo 10 minuti dopo la sospensione definitiva di quella partita, rispuntò fuori il sole ed il campo prese subito ad asciugarsi, tanto che il tecnico viola "Picchio" De Sisti ne approfittò per allenare i giocatori che aveva portato in panchina.

Sempre durante in quel 27 settembre 1981, a completare una serie di coincidenze quasi inverosimili, accade un altro episodio, a sua volta, molto particolare: al termine di Napoli-Milan, in un "San Paolo" affollato da 70.000 spettatori, a causa di una presunta scossa di terremoto percepita da qualcuno (ma poi non accertata) si creò il panico in una parte delle tribune, tanto che 5.000 tifosi partenopei abbandonarono le gradinate in pochissimo tempo al grido di "Il terremoto, il terremoto!", scatenando un fuggi-fuggi generale che avrebbe potuto creare più di un problema d'ordine pubblico, se non, addirittura, una mezza tragedia.