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La classifica del campionato è ferma al 2016! I risultati del 2017 non hanno inciso sulla graduatoria della Serie A

Uno studio evidenzia come i 13 turni disputati in questi primi 3 mesi del 2017 non abbiano praticamente inciso sull'attuale classifica del campionato di Serie A

Roberto Vinciguerra

Le 13 giornate disputate nel corso di questi primi 100 giorni del 2017 non hanno praticamente inciso sulla classifica del campionato, tanto che la maggior parte delle posizioni sono rimaste le stesse con cui la Serie A arrivò alla sospensione natalizia. Anche i distacchi in graduatoria sono rimasti, in proporzione, i soliti.

Al termine della 18° giornata, disputata il 22 dicembre 2016, in testa alla classifica c'era la Juventus, seguita da Roma, Napoli e Lazio, ossia lo stesso ordine della graduatoria attuale.

Al quinto posto posto c'era il Milan (con una gara da disputare), seguito a distanza ravvicinata da Atalanta ed Inter; in pratica le solite 3 squadre, raccolte sempre nel giro di pochi punti, tutt'ora in lizza per il quinto posto.

I 5 posti successivi, che portavano alla 12° posizione nell'ultima classifica di Serie A del 2016, erano occupati, in successione, da Torino, Fiorentina, Udinese, Chievo e Sampdoria, ossia dalle solite 5 squadre che attualmente sono collocate dall'ottavo al 12° posto in classifica (seppur con un ordine leggermente diverso).

Anche Bologna, Cagliari, Sassuolo e Genoa, proprio come 3 mesi fa (anche in questo caso con un ordine leggermente variato), occupano le posizioni che vanno dal 13° al 16° posto.

Inevitabilmente anche la coda della classifica è rimasta tale e quale a quella del 2016, con l'Empoli quart'ultimo e con lo stesso trio in coda formato da Crotone, Palermo e Pescara.

Come abbiamo già avuto modo di evidenziare nelle settimane scorse, si tratta di una situazione decisamente rara per il campionato di Serie A, che potrebbe, addirittura, protrarsi fino al termine del campionato.