A Bologna per vincere. Oltre i tifosi, lo sostiene anche la statistica: al “Dall’Ara” vietato sbagliare

Le statistiche parlano, nuovamente, chiaro: uscire da Bologna con una sconfitta, cioé arrivare ad avere solo 13 punti dopo le prime 10 gare in campionato, per la squadra di Sousa significherebbe correre l’altissimo rischio di disputare il resto del torneo nel semi anonimato.

In passato, cioé nei campionati di Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria, ogni volta che la Fiorentina ha ottenuto meno di 14 punti dopo le prime 10 partite non è mai arrivata prima del 9° posto (nel 2010-11 con 12 punti dopo le prime 10 giornate si piazzò poi al 9° posto, mentre, l’anno successivo, sempre con 12 punti, la squadra gigliata arrivò in 13° posizione).

Esiste un'eccezione, che rappresenta anche l’unica speranza di Sousa, che è quella di poter ripetere la stagione di Montella 2014-15, dove la Fiorentina, dopo 10 turni, si trovava a 13 punti in graduatoria. Come tutti sappiamo bene, quella Fiorentina si piazzò 4° in campionato e raggiunse le semifinali di Coppa Italia ed Europa League.

Non solo.

Anche in caso di pareggio al “Dall'Ara” la statistica non è poi così positiva, in quanto, nell’annata 2004-05, la squadra viola aveva 14 punti in classifica dopo 10 turni ed alla fine del torneo si piazzò al 16° posto, rischiando seriamente la retrocessione.