Un sorriso dopo tanti ko. La nuova vita di Saponara

Uno scatto verso una seconda vita, finalmente piena di quelle soddisfazioni che Riccardo Saponara - scrive La Nazione - sta cercando da tempo. Per la Fiorentina che della sua fantasia ha assoluto bisogno e pure per la Nazionale, lui che dopo le giovanili azzurre adesso sogna di stregare il nuovo Ct. Ha cancellato i fastidi alla caviglia, intervento anche chirurgicamente. Era in panchina contro la Roma ed in questa sosta ha lavorato per mettere nelle gambe quei minuti che più gli servono per tornare a fare la differenza. Oggi figura tra i convocati e punta già a segnare una linea di demarcazione col passato.

Sensibile quanto basta per essere diverso da tutti, altruista, generoso e al tempo stesso determinato: sa che Firenze, fin qui, non ha ancora visto il vero Saponara. Lo ha detto anche qualche giorno fa, «etichettare le persone è fin troppo facile», eppure Riccardo aspetta solo che a parlare sia il campo, maniacale nel lavoro e alternativo nelle passioni, abituato a muoversi in bicicletta (rigorosamente Mobike, perché ama il significato della condivisione), a scegliere percorsi poco frequentati e negozi a conduzione familiare, per stringere rapporti, seppur con grande discrezione. In questi 48 giorni, da qui alla sosta invernale, dopo la gara contro l’Inter è lui che vuole lasciare il segno più importante. In passato ha segnato al Sassuolo (doppietta e assist il 22 marzo 2015 con l’Empoli), per poi ripetersi due volte col Napoli, una rete il 30/4/2015 (4-2 il finale per gli azzurri), gol e assist il 13/9, nella stagione successiva, e pure col Milan.

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