Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

stampa

Stadio: c’è Chiesa, ci pensa lui. Ma non è l’unica cosa da salvare

La Fiorentina della bella gioventù tira fuori l'anima: grazie alla reazione del secondo tempo riesce a rimontare la rete di Paloschi

Redazione VN

Nonostante il pareggio deludente di Ferrara, Stadio prova a vedere il bicchiere mezzo pieno, passando in rassegna gli aspetti positivi di questa Fiorentina. Non sono molti, ma almeno vanno tutti in una direzione. Quello di un futuro che dovrà essere per forza migliore di questo. C’è stata reazione, c’è anima. C’è gioventù, ed è sempre un valore. Il gol di Chiesa - tornato al centro del villaggio - è nato sull’asse della qualità: Saponara, Simeone e appunto Chiesa. Quando Pioli si è liberato di alcuni gingilli decorativi - Gil Dias e Olivera - la squadra è tornata ad avere un senso, non tanto e non solo per il 3-4-1-2 con cui la Viola si è modellata nella ripresa dopo un paio di incerti tentativi, quanto per la capacità di offrire al tecnico una gamma più vasta di soluzioni.

Per esempio: intristisce vedere Babacar - e tutta la sua carica scomposta ma viva - ammuffire in panchina. Per esempio: Gil Dias nel calcio a cinque farebbe la sua matta figura, ma in questa squadra somiglia a uno vestito per il Royal Ascot, mentre invece va in fabbrica. L’uomo sbagliato nel posto sbagliato. La Fiorentina ha giocato di più (quasi 71% di possesso palla, 522 passaggi contro 232), ma era intenzione della Spal farla giocare. E’ come se Semplici avesse accettato i limiti della propria squadra, e lì stia cercando di costruirci il piedistallo per arrivare alla salvezza: non è cosa da poco, anzi è sintomo di intelligenza e buon senso.

http://www.violanews.com/stampa/ferrara-scrive-confusione-e-zero-idee-per-fortuna-ce-chiesa-ma-il-resto-e-deprimente/

http://www.violanews.com/stampa/gazzetta-chiesa-salva-una-viola-volenterosa-e-distratta-ma-pioli-non-sorride/

tutte le notizie di