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Pioli e le prove di tridente: l’intesa è ancora da affinare

Pensare a un tridente tutto fantasia, imprevedibilità e un’età media che non va oltre i 22 anni è davvero stimolante, per il tecnico e per i tifosi

Redazione VN

L’intesa è tutta da affinare e soltanto la continuità potrà rendere più brillante il movimento di Pjaca a accanto al Cholito. Nel primo tempo il croato ci ha provato con un dribbling a sinistra, rientro sul destro e tiro di poco alto, poi la grande occasione creata da Chiesa. Peccato, però pensare a un tridente tutto fantasia, imprevedibilità e un’età media che non va oltre i 22 anni è davvero stimolante, per il tecnico e per i tifosi. Le condizioni del croato non sono ancora al top e per questo sarà fondamentale alternare le sue giocate a quelle di Eysseric e Mirallas, entrato al suo posto e pronto a scalare le gerarchie. D’altronde gli impegni ravvicinati sono notevoli: in quindici giorni le sfide con Spal, Inter, Atalanta e Lazio. Per questo ci sarà bisogno del miglior Pjaca. Sabato, al Franchi, si candida nuovamente per una maglia da titolare. Il tridente ha bisogno di continuità per essere sempre più brillante ed efficace. [Articolo tratto da Repubblica in edicola oggi]

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