L’attacco spara a salve: tra dubbi, fantasmi e mancanza di prospettive

In attacco al momento non c'è alcun programma in prospettiva. C'è chi è vicino alla pensione (Thereau), chi gioca per fare esperienza e guadagnarsi magari un posto nel suo top club (Gil Dias, noleggiato per due anni dal Monaco), chi fatica a vedere la porta e chi invece la vede ma non la prende mai (Falcinelli e Simeone).

Poi c'è anche chi non vede mai il campo (Lo Faso), ma anche Chiesa, con la società che ha l'obiettivo di tenerlo un altro anno. Inutile aggiungere i flop Saponara e Eysseric. Come scrive La Repubblica, finora la Fiorentina ha segnato 34 gol e ha l'undicesimo attacco del campionato. Se la prospettiva è quasi invisibile, il problema più urgente è inquadrare la porta, perché le occasioni non mancano.

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