CorFio: Pioli ha Fede, Ventura no. Oggi attesi anche Simeone, Babacar e Saponara

Sulle pagine del Corriere Fiorentino si parla dell'esclusione di Federico Chiesa dalla lista dei convocati azzurri per il doppio impegno contro Albania e Macedonia. La chiamata tanto attesa non c'è stata, ma la delusione, Federico, potrà sfogarla in campo. Il ct Ventura ci ha pensato a lungo, ma alla fine ha optato per il no, lasciando al bolognese Verdi l'onere e l'onore di rappresentare il nuovo che avanza in Nazionale. Per il viola resta l'Under 21 (in programma ci sono le amichevoli contro Ungheria e Marocco), ma soprattutto resta la Fiorentina.

Oggi al Bentegodi, sul campo che a gennaio scorso lo vide segnare il suo primo gol in serie A, avrà l'occasione per tornare a far vincere i suoi e segnare ancora. Dopo i super gol al Bologna e poi all'Atalanta, è lui l'uomo a cui aggrapparsi per restare agganciati al treno Europa. Pioli, in cuor suo, è soddisfattissimo per l'esplosione del figlio d'arte. Contro il Chievo, a proposito, Chiesa partirà ancora da sinistra, con licenza di accentrarsi e lasciar partire il suo destro che tanto ricorda i fendenti di babbo Enrico.

Tornare a vincere e dimenticare la beffa di domenica scorsa è la doppia missione della Viola in verde (i giocatori indosseranno il Colore del quartiere di San Giovanni), magari sfruttando meglio anche le mille corse di Simeone, a secco proprio dalla gara giocata a Verona (contro l'Hellas) 20 giorni fa. Oltre all'orgoglio di Chiesa, la Fiorentina potrà contare anche su quello di Babacar (che partirà dalla panchina ma aspetta una chance per rifarsi) e finalmente anche sulla classe di Saponara. Abile e arruolato dopo la lunga assenza, Ricky potrà diventare il valore aggiunto viola. Aspettando la forma migliore, già oggi il suo talento da assist man potrebbe rivelarsi prezioso. Dopo la sosta, poi, potrebbe nascere una nuova Fiorentina. Con l'ex Empoli sempre più al centro del villaggio viola.