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Benalouane: “Sto recuperando dall’infortunio, spero di tornare presto”

Prende la parola il difensore franco-tunisino, arrivato nell'ultimo giorno di mercato

Redazione VN

È avvenuta alla 13:30 la conferenza stampa di presentazione di Yohan Benalouane, ultimo acquisto viola nell'ultima sessione di calciomercato. Il difensore franco-tunisino, arrivato a Firenze in extremis, ha preso la parola dalla sala stampa Manuela Righini e ha parlato anche delle sue condizioni fisiche, considerando la sciatalgia che l'ha colpito negli ultimi giorni.

Queste le prime parole viola di Benalouane:

"Le mie condizioni fisiche? Sto recuperando da un dolore al gluteo, sto lavorando al meglio con lo staff medico. Tempi di recupero? Non lo posso sapere, ma spero di tornare in campo prima possibile. Cosa non ha funzionato al Leicester? La squadra stava vincendo e giocando bene, il mister ha deciso di inserirmi in alcune occasioni, a volte è necessario capire certe situazioni. Se sono un giocatore 'cattivo'? Sì, un po' lo sono, mi avete conosciuto in passato, ma credo che a questa squadra servisse un giocatore 'cattivo'.

Sono arrivato alla Fiorentina per diventare protagonista, mi hanno dato la possibilità di arrivare a Firenze in prestito con diritto di riscatto e spero di guadagnarmelo, ho visto giocare la squadra e cercherò di mettermi alla prova. Il possibile esordio contro l'Atalanta? È una squadra che mi è rimasta nel cuore, sarebbe un bel momento. Sarebbe bello. L'infortunio? Ho sentito un po' di fastidio dopo la partita con il Tottenham, non so fare una previsione sui tempi di recupero, sto lavorando al meglio e spero di tornare presto. La trattativa? È iniziata fin dai primi giorni di gennaio, è stata lunga e adesso sono felice di essere qua.

Il terzo posto? La squadra fino ad ora ha dimostrato di poter mantenere questa posizione fino alla fine del campionato, non siamo qua per caso. Il mio ruolo? posso giocare sia in una linea a 3 che a 4. Ranieri? Ho parlato con lui di questa avventura e mi ha detto che Firenze è una città meravigliosa. In Inghilterra i ritmi sono più alti, in Premier League non ho giocato semplicemente perché la squadra stava andando bene, ma per me è più importante il risultato del gruppo rispetto a quello del singolo. Conosco molto bene il campionato italiano, la Premier non l'ho vissuta fino in fondo. Mi sono già confrontato con Sousa, abbiamo parlato anche del Leicester perché lui ha vissuto lì.

Firenze l'ho vista in questi giorni, ho già passato dei bei momenti in città, spero che ci sia il sole anche nei prossimi giorni per continuare a visitarla. La favola del Leister? Tutti stanno facendo un grande lavoro, compreso il mister. Il Tottenham è una squadra simile alla Fiorentina perché gioca molto il pallone, è una squadra candidata al titolo. Contro di loro dovremo stare molto attenti, sarà una vera battaglia dal punto di vista fisico. Se Ranieri mi ha chiesto di fermare qualche Spurs? (ndr: ride), Beh, sono in lotta con la mia ex squadra quindi non sarebbe male. Fiorentina-Inter? All'andata la squadra ha giocato benissimo, mostrando un gran calcio, ultimamente l'Inter non è in un momento positivo, dovremmo sfruttare l'occasione".