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Tra interrogativi e incontri, l’agenda fitta di Andrea Della Valle

Forse non è tempo di contarsi, ma è sicuramente tempo di confrontarsi. Quanti dubbi deve fugare Andrea Della Valle e quante risposte servono...

Redazione VN

Forse non è tempo di contarsi, ma è sicuramente tempo di confrontarsi. Perché Bernardeschi non rinnova? Il numero dieci viola sta valutando ormai da mesi l’offerta proposta dalla Fiorentina, che fra l’altro tutto si può dire meno che buona. Allora cos’è che turba la giovane pianticella viola? Il progetto? Il margine di crescita? Sono tutte risposte che qualcuno dovrà dare, qualcuno che non ci dispiacerebbe fosse proprio il presidente Andre Della Valle, con il quale nelle prossime settimane è atteso un vertice faccia a faccia. Perché la proprietà ha atteso così tanto per parlare? E soprattutto cosa se ne farà del progetto-stadio in mancanza di investitori? Avrà voluto dire questo Diego Della Valle al Corriere della sera?

Le sue parole suonano come una minaccia velata, sperando che qualche tifoso fiorentino non ci cada. Eppure da quell’intervento ci sarebbero cose buone da prendere, visto che nelle altre sue aziende in “perdita” ha deciso di investire, diversificare, cambiare e innovare e allora perché non coinvolgere anche la Fiorentina fra questi ammodernamenti? Invece no, come se lui da quell’ambito si fosse ormai allontanato del tutto. Gli errori sono stati molti quest’anno e forse l’esasperazione non si è vista solo nella società, ma anche in una tifoseria che ha dato tutto o quasi fino alla fine per poi crollare anch’essa.

Che sia Andrea allora a fare chiarezza, a dirci come si muoveranno il prossimo anno, quali saranno le linee guida e quali i risultati da raggiungere, senza tanti giri di parole e senza molte persone a prenderne le parti. A proposito della nuova casa della Fiorentina il sindaco Dario Nardella ha auspicato un incontro con i massimi vertici viola in vista dei tanti progetti in ponte fra la società e la città. Che sia veramente lui l’ago della bilancia? Cosa succederà in mancanza di investitori che accompagnino i Della Valle nella costruzione di quest’opera? Ancora troppi dubbi. Troppi per una stagione che dovrebbe aver già iniziato a porre le basi per la prossima.

LORENZO GEMELLI