Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

news viola

Sousa: “Contento delle parole di Corvino. Bernardeschi? Deve migliorare spalle alla porta”

"Mese della svolta? Vincere le partite non è così semplice. Le squadre più deboli di noi sul piano tecnico, sono ben organizzate tatticamente, hanno i reparti stretti e un blocco basso, speriamo di superare queste difficoltà"

Stefano Niccoli

Il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Atalanta:

"La base di tutto sono i risultati che non sono uguali a quelli dell'anno scorso e per questo ci sono i dibattiti. Dobbiamo capire le opinioni diverse. E' importante avere questa democrazia nel calcio. I numeri sono dei fatti. Non devo dibattere anche questo, devo cercare di chiarire le vostre domande.

Corvino? Il direttore ha un rapporto diretto con la stampa e cerca di equilibrare questo rapporto. Mi fa molto piacere che io - che non sono stato una sua scelta - abbia ricevuto parole confortanti e piacevoli da lui. Noi dobbiamo continuare a lavorare per aiutare la Fiorentina a vincere. Alcuni giocatori non sono al massimo della forma. Rispetto all'anno scorso abbiamo un gioco più fluido, stesso discorso per il gioco degli avversari.

Ilicic è tornato con un problema alla caviglia, vedremo se oggi si allenerà. Gli altri si sono allenati regolarmente, anche Matias (Vecino, ndr) e Carlos (Sanchez, ndr), anche perché ci siamo allenati a bassa intensità.

Passare ad un centrocampo a tre? Cerchiamo di avere più equilibrio possibile nelle diverse varianti di gioco. Abbiamo lavorato anche su questo punto di vista in questa settimana. Il direttore apprezza questo. Stiamo lavorando a nuove soluzioni.

Cambio di date del calciomercato? Tutte le società ben organizzate e che hanno tante disponibilità sono sempre più avvantaggiate delle altre per fare mercato.

Ilicic?  Stiamo cercando di lavorare perché lui possa diventare più determinante. Fuori e dentro l’area. Le sue sono caratteristiche più da giocatore individuale, noi lavoriamo perché sia più nella manovra.

Tutte le sfide sono determinanti. L'Atalanta è una squadra in salute e in fiducia e che viene da due risultati importanti. Gasperini organizza molto bene le sue squadre, soprattutto in fase difensiva. Noi stiamo lavorando per riprendere la marcia.

Mese della svolta? Vincere le partite non è così semplice. Le squadre più deboli di noi sul piano tecnico, sono ben organizzate tatticamente, hanno i reparti stretti e un blocco basso, speriamo di superare queste difficoltà.

Bernardeschi? Ha bisogno di guardare la porta, deve migliorare spalle alla porta. In questo senso muoversi in zone di campo più basse gli permette di avere maggiore libertà d'inserirsi o di tirare dalla distanza. Ha bisogno del suo tempo di maturazione. Ha bisogno di continuità competitiva all'interno del suo talento, gliel'ho detto al telefono l'anno scorso. E' un investimento, ha le qualità per diventare un giocatore importante per la Fiorentina e per la nazionale.

Diks? E' un giocatore lineare, verticale e veloce, ha bisogno di lavoro tecnico-tattico sulla fase difensiva. Arriverà il suo momento.

Il rendimento di inizio anno? Ci sono tanti fattori che hanno condizionato. Lo scorso anno abbiamo perso contro Roma e Udinese. Quest'anno, invece, abbiamo vinto contro i giallorossi e pareggiato con i bianconeri".