SCHEDA VN – Tomás Sandoval, il diciassettenne argentino che ha stregato la Fiorentina

"Argentina, Estadio Estanislao López, 30 aprile 2016: un ragazzino di appena diciassette anni sta piangendo. E' Tomás Sandoval, attaccante del Colón che, nel giorno del suo esordio, ha segnato la prima rete tra i professionisti. Un predestinato, verrebbe da pensare, perché in sei minuti ha realizzato il sogno di una vita: proprio su di lui sembra puntare Pantaleo Corvino, intenzionato ad acquistare il giocatore, come testimoniato anche dal suo agente ai microfoni di ViolaNews.com, con la Fiorentina che è una delle tante squadre interessate ad intavolare una trattativa per il calciatore. 1,85 cm, otto gare e due reti nella prima divisione argentina: Sandoval è molto legato al Colón, probabilmente non ancora pronto per fare la differenza nel calcio europeo ma la possibilità di misurarsi fuori dal Sudamerica sembra potersi realizzare. Figlio d'arte, poiché il padre Gustavo giocò proprio nel Colón esordendo nel 1996, ha già le idee chiare: "Non sono molti a debuttare e segnare una rete a diciassette anni, per questo mi sento un privilegiato", ha affermato dopo il suo esordio.

"Le sue caratteristiche le racconta direttamente lui: "Sono un 9 d'area e mi piace cercare gli spazi e salire, muovermi lungo tutto il fronte dell'attacco", un giocatore che farebbe comodo anche alla Fiorentina vista la trattativa tra Kalinic ed i cinesi. Il suo acquisto sarebbe sicuramente legato ad un possibile inserimento in Primavera ma, vista la sua esperienza, potrebbe anche allenarsi con la Prima Squadra. Dopo aver iniziato la sua carriera nell'Argentinos Juniors, Adrian Marini lo presentò ad un dirigente del Colón che lo portò in squadra sulle orme del padre: Tomi, come lo chiamano gli amici, si è subito integrato in squadra diventando presto soggetto ai consigli dei compagni riguardanti il calcio ma anche la vita fuori dal campo.

"L'ambizione lo sta facendo crescere ed il prossimo passo potrebbe essere il salto nel calcio europeo: la Fiorentina lo osserva, valuta e parla con i suoi rappresentanti, nella speranza di trovare l'attaccante giusto per il futuro. Che poi arriva dall'Argentina, tanto per dire.