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PAGELLE VN – Gerson e Benassi show, bene Biraghi, Fernandes e Milenkovic, l’attacco…

Stefano Fantoni

LAFONT 6: si fa trovare pronto sul tentativo di Birsa, respinto di pugno, unico tentativo del Chievo nello specchio fino al gol dell'ex Tomovic, che lo punisce sul primo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Da rivedere nei disimpegni palla a terra.

MILENKOVIC 6,5: terzino destro bloccato sulla carta, ma quando serve dà il proprio contributo anche in proiezione offensiva, giocando quasi a uomo su Giaccherini. In un frangente del genere si ritrova in attacco e dal nulla rompe l'equilibrio con un missile da fuori area che centra l'incrocio dei pali. Da lì in poi grande solidità difensiva.

PEZZELLA 6: attento e puntuale sia in anticipo che in marcatura, controlla con personalità la linea arretrata. Si fa anticipare con troppa facilità da Tomovic in occasione del gol della bandiera clivense.

VITOR HUGO 6: rispetto al compagno di reparto semina qua e là qualche sbavatura, in generale riesce a controllare bene Stepinski, anche se in una circostanza sbaglia i tempi dell'uscita concedendo al polacco di colpire (alto).

BIRAGHI 6,5: corre tanto e spesso anche bene, ha il merito di avviare l'azione che porta al gol del vantaggio di Milenkovic. Serve ai compagni almeno altri due buoni palloni in area, non sfruttati. Nel finale pesca Benassi solo davanti a Seculin e, grazie alla freddezza del compagno, mette in cascina il primo assist stagionale.

FERNANDES 6,5: è lui il primo play basso del dopo Badelj e risponde con una prestazione solida. Leve lunghe, fisico compatto, svetta in mezzo al campo con ordine tattico e tecnica, non sbagliando neanche un passaggio. Esce tra gli applausi convinti del pubblico.

CHIESA 6,5: pronti via e impegna subito Seculin, poi non sfrutta un ottimo contropiede iniziato da Simeone, nel secondo tempo sbaglia il possibile poker mandando alto da pochi passi. Si rifà siglando il quarto gigliato con un diagonale in spaccata su assist di Gerson.

SIMEONE 7: l'impegno è quello di sempre, la precisione in zona gol... pure. Funziona più da rifinitore che non da rapace d'area, visto che confeziona un assist non sfruttato da Chiesa, uno quasi da Gerson e uno sì da Benassi, ma quando è lui a dover colpire sbatte sempre su Seculin. Fino al 90', quando finalmente mantiene la freddezza e la precisione necessari per chiudere la goleada viola.

(dal 8' st NORGAARD 6: ha la sfortuna di entrare quando la partita non ha più niente da dire, comunque gioca bene i palloni che gli passano tra i piedi)

(dal 29' PJACA sv)

(dal 29' st DABO sv)

http://www.violanews.com/news-viola/simeone-per-fortuna-che-il-gol-e-arrivato-allultimo-minuto-siamo-molto-contenti/

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