L’avvocato Grassani: “Ecco perché dopo Firenze Allegri non è stato squalificato”

Alla Gazzetta dello Sport arrivano le parole dell'avvocato Grassani parla sulle proteste di Allegri a Firenze: "Partiamo dal presupposto che i rapporti degli ufficiali di gara godono di fede privilegiata e quello che non è scritto in tali fonti non può essere valutato dal giudice sportivo. Le due giornate a Gasperini sono il frutto dell’espulsione diretta decretata dall'arbitro per ingiurie rivolte all'indirizzo del quarto ufficiale nonché per le ulteriori offese all'arbitro stesso mentre usciva dal campo, refertate, queste ultime, dalla Procura. Quindi, nel suo caso carta canta e 1+1 fa due giornate complessive più l’ammenda per la recidiva. Il quarto ufficiale di Fiorentina Juventus non ha richiamato l’arbitro per segnalargli quanto stava accadendo a bordo campo, suggerendo eventuali decisioni disciplinari, né successivamente, in sede di stesura del referto, alla voce comportamento dei tesserati ammessi in panchina, ha evidentemente ritenuto che fossero accaduti fatti disciplinarmente rilevanti, questo stabilisce il codice di giustizia sportiva e a questo il giudice si deve attenere".