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Gonzalo: “In Nazionale grazie alla Fiorentina”

Il difensore viola parla dalla madre patria: "Argentina e Fiorentina hanno due stili di gioco simili"

Redazione VN

È un Gonzalo Rodríguez sorpreso e orgoglioso a rispondere all'intervista di ESPN dal ritiro della Selección argentina, chiamato dopo ben 7 anni dal ct Martino in seguito all'infortunio del difensore dello Zenit San Pietroburgo Ezequiel Garay. El Mariscal ha dichiarato che non ha mai dimenticato la sua ultimo convocazione, quando sulla panchina dell'Albiceleste c'era Basile. Il difensore viola ha poi detto che "la convocazione è un riconoscimento per me, per il lavoro fatto finora. La Fiorentina mi ha dato la possibilità di giocare molte partite". Ma che adesso: "Penserò a questa opportunità per dimostrare di meritarmi la maglia e farmi chiamare in futuro".

Rispondendo ai microfoni è sorto anche che "la Fiorentina e l'Argentina hanno un gioco molto simile, offensivo ma con la mentalità di tenere e difendere il pallone. È un modo di giocare a cui sono già abituato da circa dieci anni, da quando giocavo in Spagna, e spero di poter essere utile al tecnico per questo. Sono qui solo da un giorno, ma da quanto ho visto è chiaro che il Tata ritiene importante giocare con la palla, e ha chiamato in nazionale giocatori capaci di farlo". (traduzione a cura di Ruggero Rogasi)